Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] di promuovere l’unità e la carità tra gli uomini, e anzi tra i popoli, essa in primo misteriosamente prefigurata nell’esodo delpopolo eletto dalla terra prime iniziative prese dall’Aec (Amicizia ebraico-cristiana), che in Italia aveva cominciato ...
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Gentile, gli ebrei e le leggi razziali
Giovanni Rota
Gentile e i colleghi ebrei
La voce dedicata a Gentile nella seconda Appendice (1° vol., 1948) di quell’Enciclopedia Italiana alla quale il filosofo [...] motonave che stava salpando per gli Stati Uniti dal porto di Palermo, un’accorata lettera la natura spirituale di un popolo: «Non razza, né campo nazionale, contro «le rivelazioni del fondo ebraico delle più infrangibili ostilità internazionali che ...
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Domenico, santo
Gian Roberto Sarolli
, Fondatore dell'ordine dei predicatori, nacque tra il 1170 e il 1175 a Calaruega, villaggio della Vecchia Castiglia, da Felice e da Giovanna che la tradizione posteriore [...] valore etimologico del vocabolo ebraico, era VIII 15), viene dimostrata la provvidenzialità delpopolo romano.
Infine, la duplice laus si vedano: A. Sorrentino, L'unità concettuale dei canti XI e XII del Paradiso e una leggenda riferita dal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Israele e il Levante
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel I millennio a.C. un popolo minore, gli Israeliti, vive la prima fase della [...] principesse di popoli stranieri (persino la figlia di un faraone), cadendo così nell’idolatria. L’unità della è, allo stesso tempo, l’epoca dei primi “profeti-scrittori” del mondo ebraico, Osea e Amos, entrambi attivi nel nord. A questi segue ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filone di Alessandria e la sintesi tra pensiero greco ed ebraico
Francesca Calabi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filone rappresenta [...] popolazioni, centro di molteplici attività, ha gradualmente perduto molto del suo potere e del suo splendore fino a divenire provincia romana, sede di un governatore incaricato di mantenere l’ordine in Egitto. La comunità ebraica dell’unità della ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] studi (lingue e lettere classiche, ebraico, teologia) e venne consacrato di diffondere in tutti gli ordini delpopolo la notizia della buona lingua 'Italia liberale. Giornali e riviste per l'educazione dall'Unità a fine secolo, a cura di G. Chiosso, ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] ebraico e nel secondo rivendica la funzione unica del storia dei papi quella del sacerdozio e quella delpopolo di Dio.
Guadagnatasi presto (con bibl.); Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi. Le Marche, a cura di S. Anselmi, ...
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Omero
Emanuele Lelli
Il leggendario cantore
Dall’età classica, passando per il Medioevo e il Rinascimento e arrivando all’Età moderna e contemporanea, Omero è considerato il più grande poeta della [...] della guerra, e l’Odissea, il poema del viaggio, che descrivono scene in cui gli antichi quello che la Bibbia è per il popoloebraico. Per la successiva poesia greca e poi Omero è stato legato a quello dell’unità dei due poemi, cioè alla cosiddetta ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] , e divenne il culto nazionale delpopolo romano. Con tale funzione esso fu l'istituzione della colonia nel 137 sul tempio ebraico, rappresentato in monete a tre celle (Cohen podi distinti ma accostati in modo da dare unità al complesso: C. I. L., viii ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] Karaman, il G. apprese tra l'altro l'ebraico e l'antico slavo ecclesiastico. In quegli anni entrò di un'Italia unita cresceva infatti la srpskog naroda (Miscellanea di storia, lingua e letteratura delpopolo serbo), XXVI (1964), pp. 22 s.; I ...
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arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...