CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] si aggregarono altre due unità, e doppiata Cefalonia e Sarno si diressero contro Setalia sulla costa dell'Asia Minore.
L' le fortificazioni. Rientrata poco appresso la flotta napoletana in patria e sottoposta la città di Smirne alla conquista ed ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] re Alfonso V (26 genn. 1455): ora la penisola era effettivamente unita nella "lega italica", ed è evidente che da parte del Papato il . D.C. ad Alfonso di Aragona, in Arch. della R. Soc. romana di storia patria, XXVIII (1905), pp. 473-81; E. Göller, ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] s. Cataldo, patrono principale dell'archidiocesi. Il C. non chiese l'approvazione né della S. Sede né della corte di Napoli " e così ristabilire l'"esterna unione" "col centro dellaunità cattolica". Tra le ultime sue cure letterarie sono da ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] si trovava anche un camerino degli Eremiti unito all'oratorio di S. Maria della Consolazione e Morte, dove il F. Ronchini, Francesco e Simone Moschini, in Atti e mem. delle R. Deput. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, VIII (1876), ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] bizantino nella penisola, cercò di manovrare in modo da spezzare l'unità d'intenti che si era stabilita in Italia intorno alla persona era rientrato in patria dove, "licet oculorum lumine privatus", aveva riassunto il governo della sua diocesi. ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] del suo gregge, il rapporto di unità nella Chiesa si fonda sull'amore dovere che tutti abbiamo verso la patria nostra". Ordinati in anticipo i chierici per le Cause dei santi riconobbe l'eroicità delle sue virtù e il 10 maggio 1987 venne proclamato ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] Etruscus, patria Clusinus", dando poi un rapido schema della genesi del Decretum, delle sue fonti e della sua Antonio da San Giorgio, Raffaele da Volterra e Domenico Bandini, unitamente a Cristoforo Landino, il commentatore di Dante (ibid., pp. ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] "è ancora nazione originale, e serba intatte le patrie istituzioni e il patrio carattere, le usanze, il valore e la fede" morale" che per sé dovrebbe ratificare e imprimere unità al racconto (cfr. Rivista della stampa italiana, in La Civ. Catt., V ...
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Gregorio XV
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 gennaio 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di provenienza fiorentina, si era stabilita dal [...] la quinta voce elettorale, che sin dal Medioevo era unita al Palatinato del Reno. La Santa Sede si mosse Gregorio XV. Relazione del principe Federico Cesi, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 50, 1927, pp. 5-32.
Correspondance du nonce ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] dell'opera di V. d'Ondes Reggio, Introduzione ai principii delle umane società, con due lettere aperte pubblicate nel giornale La Patria conseguenze dell'unità nazionale sul potere temporale dei papi e in genere sulle condizioni religiose dell'Italia ...
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patria
pàtria s. f. [dal lat. patria, propr. femm. sostantivato (sottint. terra) dell’agg. patrius «paterno»: v. patrio]. – 1. a. Il territorio abitato da un popolo e al quale ciascuno dei suoi componenti sente di appartenere per nascita,...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...