Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] ancora Montini fuori d'Europa: dal 3 al 16 giugno 1960 di nuovo negli Stati Uniti e poi in Brasile, e dal 19 luglio al 20 agosto papale di Castelgandolfo, Montini scrisse alcune riflessioni sul suo nuovo ruolo: "Bisogna che mi renda conto della ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] , 1988), può essere ricondotta a unità: in entrambi i casi siamo di fronte a un enunciato prescrittivo o interpretabile privati (1929), Milano 1963.
Conte, A.G., Fenomeni di fenomeni, in "Rivista internazionale di filosofia del diritto", 1986, ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] aderiscono allo Statuto della Corte (i membri delle Nazioni Unite, ipso facto, più la Svizzera). Per questo motivo imparzialità. È peraltro chiaro che tale persona terrà più facilmente contodi altri degli interessi del suo Stato o dello Stato a cui ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] quanto pone in evidenza una pluralità di forme - una discordantia di litterature - incompatibile coll'unità del testo (cfr. i luoghi lavorava con più lucido rigore, ma non teneva contodi quel che significava pei giuristi la litteratura communis), ...
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Norme in tema di previdenza nel «collegato lavoro»
Maurizio Cinelli
Carlo Alberto Nicolini
La l. 4.11.2010, n. 183, meglio nota come «collegato lavoro», pur non assumendo la previdenza come oggetto [...] ’anno 2010», nella riduzione di due anni dell’età anagrafica, ovvero nella riduzione di una unità della somma di età anagrafica e anzianità contributiva indennità «al fine di incentivarne l’utilizzo». Lo stato dei conti pubblici, tuttavia, induce ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] principio formulato da Locke e sancito dalla Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti: "Tutti gli uomini sono stati creati eguali marxiana, ma la si comprenderà meglio se si tiene conto del presupposto da cui parte, ossia la convinzione che ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] del bando. Quest’ultima istanza contò molto, forse più di quanto non accadesse in altri paesi degli impiegati, in Storia della società italiana dall’Unità ad oggi, 9° vol., L’amministrazione centrale, a cura di S. Cassese, Utet, Torino 1984, pp. ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] scandalose, scismatiche e magari francamente eretiche, mettendole tutte sul contodi Erasmo"; a Venezia, e nel resto d'Italia, nuovi valori morali e prospettando l'esigenza di una reintegrata unità spirituale dell'uomo nella pienezza delle sue ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] conto della complessità del fenomeno giuridico, della varietà delle componenti che in esso si riflettono, mentre proprio sulla molteplicità di misura influenze greche ed ellenistiche, unite al prevalere di una concezione comune che identifica il ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] è interrogata sulla capacità dell'industrializzazione di rompere l'unità famiglia-lavoro e di liberare quindi le donne in tener contodi una straordinaria acquisizione di diritti e di una meno straordinaria, ma cospicua, acquisizione di posizioni ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...