Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] penale, la ricostituzione dell’unità della giurisdizione mediante la trasformazione di tutte le giurisdizioni speciali controllo sulla legittimità costituzionale delle leggi), per rendersi conto del contributo da lui offerto al rinnovamento delle ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] capace di ricostituire l'unità dottrinale e disciplinare della Chiesa di Francia: la nomina del B. alla nunziatura di Parigi aveva contato sul rapido successo di una azione di forza, basata sulla perfetta intesa del nunzio con il confessore di Luigi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] governanti operino scelte che, oltre a tener contodi una pluralità di fenomeni economici, tendano anche ad adeguare le misura diversa l’economia degli Stati italiani prima dell’Unità rappresenta un anacronismo economico e sociale anche in Scialoja ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] muoveva dall’esame della giurisprudenza e teneva conto della letteratura americana.
Solo un anno dopo S. Cassese, Lo ‘Stato pluriclasse’ in Massimo Severo Giannini, in L’unità del diritto, a cura di S. Cassese, G. Carcaterra, M. D’Alberti, A. Bixio, ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] di sintesi che tengono conto della esigenza in cui si trova il pensiero umano nei momenti di maggiore maturità di della nascita: "…lo stato moderno… deve organizzarsi in base alla unità nazionale, la quale raccoglie e concentra in sé il compito dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] del suo pensiero e delle complesse implicazioni teoriche, si darà contodi quello che a chi scrive sembra il momento centrale e essere indirizzata l’azione dei pubblici poteri nella prospettiva dell’unità dello Stato.
Da qui la sua attenzione per il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] cose dello spirito, ma quasi fosse un animale, teneva conto dei vantaggi delle cose temporali e propendeva per l’applicazione per mostrare l’intima unità dell’uno e dell’altro diritto, del diritto romano-giustinianeo e di quello canonico.
Fu detta ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] è da cogliere nel concetto romano di libertà, che presiede alla unità indissolubile fra cittadino e popolo.
Magistrale gli valsero fama di "radicale", fu solo per un facile schematismo. È vero invece che fra i suoi amici a Napoli contava uomini della ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] preunitari impediva l'affermarsi di un indirizzo univoco. Nel 1861, all'indomani della proclamazione dell'Unità, fu creata la progettuali e architettonici, la necessità di tener conto delle diverse categorie di detenuti suggerisce una struttura medio ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] di punta del partito filobonapartista in Italia, quando ormai la politica di Napoleone III era divenuta il fattore frenante del completamento dell’unità nella nuova sede di Londra, di importanza fondamentale, con il titolo diconte concessogli il 21 ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...