Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] se l’atto religioso è tensione verso il valore e se Dio è l’unitàdi tutti, allora il valore supremo dell’educazione è l’amore: i valori sono e la burocrazia non aperta al controllo dal basso e alla libertà di critica e informazione. Viceversa, del ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] che una tale incertezza riflette quella di situare nella storia del B. l'influsso di Antonello e le sue conseguenze, sicché il problema della pala di S. Giobbe si riduce sostanzialmente a una prova di. controllodi tale situazione filologica e ancor ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Mobilitazione industriale, la cui capacità fra l'altro dicontrollo sulle maestranze era stata accertata.
Messosi a disposizione 1918), in Salute e classi lavoratrici in Italia dall'Unità al fascismo, a cura di M. L. Betri - A. Gigli Marchetti, ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] posizioni di prestigio e dicontrollo, anche grazie a un riconosciuto fascino personale e alla brillante vita di società di cui è trasparente l'origine dalle teorie di Viollet-le-Duc, erano: riproporre, in piena età dell'eclettismo, l'unitàdi ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] unità militari e nel 1907 fu decorato con la croce di cavaliere nell'Ordine della Corona d'Italia e nominato capo di Stato Maggiore della divisione di De Bono).
Si trattava di una direttiva che cercava dicontrollare il fenomeno del dissidentismo, ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] l'Unione piriti, il maggiore produttore italiano, a sua volta controllata dall'Unione concimi, la più grande azienda chimica del paese costruite nuove fabbriche fra cui particolarmente importante l'unitàdi Porto Marghera (1924).
L'iniziativa più ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] per il risanamento delle Bonifiche ferraresi; la soluzione del controllo della massa lavoratrice rurale, mediante l'appoderamento in unità culturali di almeno 10 ha con forma di conduzione mezzadrile a base familiare, per legare la popolazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] del principio patriottico dell’unità, con atteggiamenti che gli furono variamente rinfacciati da parte di esponenti e gruppi dello cedere alla tentazione di usare la religione come instrumentum regni e sistema dicontrollo delle agitazioni sociali, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] il principe è superiore «di fatto e di diritto» ai cittadini, ma non è tale rispetto al «corpo unito della nazione»; sul finire , come strumento non solo di diffusione dei lumi ma, prima ancora, dicontrollo degli amministratori (mediamente tentati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] anche le proposte di Bodin su come si dovesse amministrare in modo efficace lo Stato per garantirne l’unità e per assicurare l’opera della Chiesa con il suo apparato di governo delle anime e dicontrollo delle opinioni. Ed è così che viene utilizzata ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...