Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] statuto all’interno della Chiesa cattolica da parte di Clemente IX nel 1705. Prima dell’Unità a questa realtà si affiancò inoltre il bolscevica: l’esarcato russo provvisorio sotto il controllodi Costantinopoli è tornato al patriarcato russo. Ciò ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] loro unità, mentre già prima esisteva la continuità della consorteria famigliare e dei possedimenti. I Capocci di un accomodamento pacifico con il papa, tentò di riprendere il controllo della situazione, mandando immediatamente un esercito contro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] controllo dell’imponente apologetica, di parte cattolica e protestante, ma per la netta opzione di una ‘storia naturale della religione’ (il saggio di unisce, nella grande opera di Gregorio, all’altro non meno importante dell’unità del Regno. Con la ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] unità, che si affiancava alla flotta posseduta dal padre (1º luglio); finanziò Percivalle, figlio di Guglielmo Doria, consegnandogli in commenda due sporte di 'Abbas populi, come segnale di volontà di un maggior controllo sull'operato dei capitani.
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] e Margherita Castellani, a difesa dell'identità del suo impegno letterario con quello politico, uniti nel concetto di "religione civile". Il frutto più maturo di tale attività poetico-letteraria fu la pubblicazione in volume unico delle Poesie (ibid ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] di castello divenne il punto urbanistico di maggiore riferimento, un punto di forza di straordinaria efficacia difensiva che assicurava il controllodi Capua e la "Interpretatio imperialis" del classicismo, in Nel segno di Federico II, unità politica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] 1914 e il 1928 nei soli Stati Uniti il numero di college e di università che offrivano corsi di eugenetica salì da 44 a quasi 400 scienziati atomici, allo scopo di promuovere l'idea di un controllo internazionale degli armamenti nucleari, considerati ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] a Venezia divenendo massa di manovra, tutt'altro, però, che docile e controllabile, dell'unica casata lui una nobiltà uniforme nella sua fisionomia feudale, unita e solidale - malgrado e al di là delle beghe interne - nell'ostilità antipopolare ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] Vi contribuì anche l'azione vigile di Innocenzo III, intenzionato a salvaguardare l'unità del Regno e con essa i e Manfredi dovettero penare non poco per riprenderne il controllo. Si trattò di una reazione al fiscalismo svevo? Indubbiamente in parte ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] in cui il papa ne sottolinea l'importanza per l'unità della Chiesa che, sulla base di Efesini 5, 27, deve essere "senza macchia né il controllo sull'Illirico orientale. Durante questi anni, il vescovo di Roma non ebbe la possibilità di sviluppare ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
variante di interesse
loc. s.le f. Mutazione genetica di un virus da monitorare, che non desta ancora una particolare preoccupazione. ♦ Poi ci sono le varianti di interesse la epsilon individuata negli Usa, la Zeta in Brasile, la Eta in diversi...