GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] l'unità delle forme, anche per quanto riguarda l'uomo; il concetto di bene che egli identifica con quello di appetibile; elaborazione teologica, ma, a differenza di lui, non opera alcuna contrapposizione tra Scrittura e Chiesa, entrambe depositarie di ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] di proposte e leggi finanziarie. In questa veste fu costante la sua presenza nella elaborazione meridionale, Milano 1956, ad nomen;A. Berselli, La Destra storica dopo l'Unità, II, Italia legale e Italia reale, Bologna 1965, ad nomen;A. Scirocco ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] 1943).
Il G. stava intanto elaborando l'idea di un progetto teoretico di vaste proporzioni, un "sistema di filosofia": ne pubblicò un piano nel superamento è rivendicato nella chiave di una difesa dell'unità e originarietà dell'attività spirituale ...
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FRIGNANI, Giuseppe
Nicola De Ianni
Nato a Ravenna il 14 apr. 1892 da Angelo e da Eugenia Savinio, conseguì nel 1909 il diploma di ragioniere, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza e contemporaneamente [...] di credito, un organismo costituito inizialmente per contribuire alla elaborazione della legge di La stampa italiana dall'unità al fascismo, Roma-Bari 1976, pp. 380, 385, 393; G. Galasso, Intervista sulla storia di Napoli, a cura di P. Allum, Roma- ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] la guerra, il L. ebbe un ruolo di primo piano nell'elaborazione delle linee programmatiche della ricostruzione come rifondazione del storico-artistiche di Roma e del Lazio.
Nel 1959 il suo interesse per il barocco romano e per l'unità linguistica ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] ulteriormente nella 'teoria dell'attaccamento' di J. Bowlby, elaborata alla fine degli anni Sessanta del 20 prima esperienza di conoscenza della realtà e di sé avviene attraverso la significazione affettiva, a partire da "unità minime di significato" ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] per unità stilistica, due delle tre scene dell'attico, quella mediana con l'Allegoria di Venezia,in cui la città appare a mo' di restrizione relativa a una certa sperequazione tra la raffinata elaborazione del modello e la fusione gettata un po, alla ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] Segreteria di Stato. In questa carica il B. ebbe modo di partecipare direttamente all'elaborazione della politica di ., 54, 74; G. Vaccarino, I patrioti "anarchistes" e l'idea dell'unità italiana (1796-1799),Torino 1955, pp. 69, 170 s., 203; A. ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] il posto del primato del discorso, del concetto, dell'unità teologica, logica e ontologica. Il simbolo botanico del rizoma, della sua esistenza. La riflessione si concentrò sull'elaborazionedi una teologia che egli chiamava "dei doppi pensieri" ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] importante fu il suo intervento nell'elaborazione della legge sulle assicurazioni obbligatorie L'assicurazione in Italia fino all'Unità. Saggi storici in onore di E. A., a cura dell'ANIA, Milano 1975, pp. III-IV; Ritratto di un italiano: E. A., 1896 ...
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unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...
soffitto di cristallo loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...