Uomo politico e storico (S. Giorgio la Montagna, Benevento, 1820 - Napoli 1902). Neoguelfo inizialmente (I papi e la moderna civiltà, 1846, e Storia dell'amministrazione civile del regno di Napoli dal [...] 1130 al 1146, 1847), poi liberale, implicato nel moto del 15 maggio 1848 a Napoli e nella setta dell'UnitàItaliana, fu condannato a 30 anni; commutatagli la pena in quella dell'esilio perpetuo nel 1858, si recò a Malta e Firenze. Tornato a Napoli ...
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Storico italiano (Venezia 1874 - Roma 1948); prof. dapprima nelle scuole medie (a un suo soggiorno a Potenza si deve il volume I moti politici del '48 e la setta dell'unitàitaliana in Basilicata, 1902), [...] dal 1907 tenne la cattedra di storia del commercio, poi di storia economica nell'univ. di Roma. Fu un pioniere, in Italia, degli studî di storia e legislazione coloniale, iniziati con lavori sulla storia ...
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Patriota (Cagliari 1822 - Milano 1888); fervente mazziniano, fu una delle colonne del giornalismo repubblicano dall'Italia del popolo all'Unitàitaliana. ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] la dura linea di repressione perseguita dal governo fascista, la politica comunista verso l'unità con i socialisti massimalisti e verso un radicamento nella società italiana che aveva come fine l'alleanza tra gli operai e le masse contadine del ...
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Critico letterario, filosofo e uomo politico italiano (Morra Irpina 1817 - Napoli 1883). Massimo esponente italiano della critica romantica, formulò le sue originali teorie partendo dal concetto hegeliano [...] Leopardi (scritto dal 1876 in poi, pubbl. 1885); la Letteratura italiana nel sec. XIX, lezioni esposte nel 1872-74, raccolte da e che so altro, manifestazione di una generalità distinta da lei quantunque unita a lei, ma la forma, in cui l'idea è già ...
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Uomo politico italiano (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Avvocato e patriota, ebbe un ruolo decisivo nel convincere Garibaldi a compiere la spedizione dei Mille. Proclamata l'Unità d'Italia, abbandonò [...] partito moderato, culminata in alcuni episodi clamorosi. Proclamata l'unità, il C., eletto deputato (1861), sedette a sinistra: in realtà, non s'innalzò sopra la contemporanea vita politica italiana, ma piuttosto esaurì le sue forze in vani conati di ...
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Cattaneo, Carlo
Storico, filosofo, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Formatosi alla scuola di Romagnosi, dal 1833 al 1838 collaborò agli «Annali universali di statistica», [...] «filosofia civile» mirò a mettere in relazione gli eventi italiani con l’Europa, ritenendo che la finalità del movimento assetto federale dell’Italia e anche dell’Europa (gli Stati Uniti d’Italia e d’Europa). Il suo atteggiamento laico e ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] l'opera, ove si consideri che, col nuovo corso napoleonico, nella mente del C. si accese la speranza di realizzare l'unitàitaliana come parte del "grande insieme" di nazioni e di popoli che trova nella Francia il suo centro.
La fase biografica che ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] , analogo ma più forte di quello arbitrale -, e la contemporanea trasformazione in unità "nazionale e politica" della preesistente, ma virtuale, unitàitaliana senza che ne venissero toccati i legittimi poteri dei sovrani.
Quest'ultimo aspetto ...
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Ferrari, Giuseppe
Filosofo e uomo politico (Milano 1811 - Roma 1876). Laureato in giurisprudenza, si dedicò poi completamente agli studi filosofici. Ebbe in Gian Domenico Romagnosi il proprio maestro [...] alla riflessione sui caratteri che avrebbe dovuto assumere la rivoluzione italiana. La via del cambiamento graduale, a suo dire, che l’Italia non avrebbe potuto raggiungere da sola l’unità, si espresse a favore dell’intervento della Francia. Tornato ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....