Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nozione di esperimento mentale è relativamente recente, essendo stata coniata poco più [...] verità, più di quello che la legge di gravitazione universale può far calcolare matematicamente, ma illustra e fa , e viceversa, se il nostro comportamento esteriore, linguistico e non linguistico, non fa rilevare nessuna differenza? Tuttavia, al ...
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In linguistica il termine europeismo ha vari significati. Possono essere definiti europeismi tratti comuni a più lingue d’Europa, ma anche elementi formativi di parole (come prefissi e suffissi), locuzioni [...] e propose la redazione di «un Vocabolario universale Europeo che comprendesse quelle parole significanti precisamente un , dal numero di lingue in cui si trovano e dalla cultura linguistica di chi legge o ascolta, ma anche dal calcolo del patrimonio ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] presso l'università di Padova, divenne professore di storia universale e di filologia greca e latina nel liceo annesso a corrispondevano a un ideale di perfezione classica e di purismo linguistico: Cicerone e non molti altri per la prosa, Terenzio, ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] da un gusto già secentesco per il gioco linguistico e parodico. Tra le moltissime operette crocesche di Piccola morena, Bologna 1919, pp. 108-116; G. Vitaletti, La libraria universale di G. C., in Collectanea variae doctrinae Leoni S. Olschki oblata, ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] come dimensione autonoma non è condivisa da tutti i linguisti), una quarta dimensione, la diamesia, atta a cogliere di quelle proprietà innate che costituiscono la cosiddetta grammatica universale, è fissato in base all’esperienza. A seconda ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] sotto l’influsso di quel francese che è la lingua universale dell’Europa colta; una egemonia limitata in alcuni settori svariati francesismi, rendono l’immagine della bifronte realtà linguistica e culturale settecentesca, per un verso rivolta all’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra XI e XII secolo si assiste a un grandioso processo di trasmissione del sapere conosciuto [...]
Perché se la ragione non dovesse essere il giudice universale sarebbe stata data inutilmente a ogni singolo individuo: sarebbe modello di lavoro particolarmente attento all’aspetto filologico e linguistico; raccoglie quindi attorno a sé un equipe di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] dimensione più generale, e l’osservazione sul tessuto di una penisola linguisticamente e culturalmente varia veniva a trasformarsi in un principio quasi di carattere universale, l’indiscutibile peso che la geografia possa e debba avere in qualsiasi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Gianfranco Agosti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ludovico Ariosto è a tutto tondo poeta di corte, e di una corte vivace come quella [...] contribuisce a far assumere agli episodi personali un valore universale.
Ludovico Ariosto
A Messer Annibale Malegucio (V)
la pubblicazione del ’16, ma prosegue, soprattutto a livello linguistico, finché nel ’32 viene consegnata alle stampe un’opera ...
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OPPO, Franco
Antonio Trudu
Compositore, nacque a Nuoro il 2 ottobre 1935 da Carlo Oppo Villasanta, geometra del Genio Civile, e da Olimpia Umana, secondogenito di cinque figli (Jana, Franco, Leila, [...] l’incontro tra la ricerca sonora e linguistica d’avanguardia e le particolarità fonetiche e . Dessì e G. Colli); A. Trudu, O., F., in Dizionario enciclopedico universale della musica e dei musicisti. Le biografie, V, Torino 1988, p. 453; ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
combinatorio
combinatòrio agg. [der. di combinare]. – Fondato sulla combinazione, risultante dalla combinazione dei varî elementi. In partic.: 1. In filologia, metodo c., metodo che consiste nell’accertare l’esatta interpretazione di un elemento...