Dottrina teosofica alla base di un movimento internazionale promosso da R. Steiner con la fondazione (1913) della Società antroposofica presso il Goetheanum di Dornach (Basilea). Concepisce la realtà [...] universale come una manifestazione divina in continua evoluzione. Anche gli uomini evolvono attraverso innumerevoli reincarnazioni, nello sforzo costante di elevare il proprio spirito, esaurendo il destino che si sono andati preparando con le loro ...
Leggi Tutto
Musicologo romeno (Bucarest 1893 - Ginevra 1958). Pubblicò raccolte e studî sui canti natalizi (colinde), nuziali, e sui lamenti funebri (bocete) romeni. Sotto l'egida dell'UNESCO, curò una collana universale [...] di musica popolare, in dischi; ha elaborato una moderna teoria del ritmo popolare e delle strutture musicali popolari ...
Leggi Tutto
geopolitica
geopolìtica s. f. – Il termine g. è oggetto di qualche confusione, dovuta al notevole successo nell’uso ma anche alla mancanza di strumenti intellettuali di valore universale per interpretare [...] la mutevolezza del mondo nell’epoca post-ideologica. La g. si è imposta per dare spiegazioni plurali a problemi che all’improvviso, senza più schemi ideologici convenzionali capaci di indicare la chiave ...
Leggi Tutto
Storico e geografo arabo (m. 897), di fede sciita. Visse nel Khorāsān al servizio dei Tāhiridi, e poi in Egitto, dove morì. Ci è pervenuta di lui una storia universale che arriva all'872, e un'opera geografica [...] (Kitāb al-buldān "Il libro dei paesi"), importante fonte topografica, storica ed economica per la conoscenza dell'Oriente islamico del sec. 9º, dalla Persia all'Africa settentrionale ...
Leggi Tutto
Architetto (Versailles 1801 - Parigi 1872). Fu un pioniere della costruzione in ferro e vetro, ma non riu scì ad attuare nessuno dei suoi più notevoli progetti (per l'Esposizione Universale di Londra del [...] 1851; per i mercati generali di Parigi, 1845; per il risanamento e l'abbellimento di quartieri urbani, ecc.) noti soprattutto attraverso i suoi numerosi scritti ...
Leggi Tutto
Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] 1993).
È in riferimento a questa realtà del mondo contemporaneo che si può parlare del nazionalismo come di un fenomeno universale. Con il termine nazionalismo, qui impiegato nel senso più generale in uso nella storiografia e nell'analisi teorica (e ...
Leggi Tutto
Scrittore arabo musulmano, nato ad Āmul nel Ṭabaristān nel 224 o 225 eg.-839 d. C., morto a Baghdād nel 923. Si occupò di diritto (e fondò anzi una propria scuola o sistema giuridico, sostanzialmente affine [...] di aṭ-Ṭabarī fu tradotta, rimaneggiata e continuata da varî autori in arabo e in persiano, e servì poi di base alla storia universale di Ibn al-Athīr (secoli XII-XIII d. C.) che la compendiò, integrò e continuò sino al 1225. La sua pubblicazione, a ...
Leggi Tutto
L’oltretomba secondo la concezione pagana e il luogo di pena per le anime dei peccatori, secondo la concezione cristiana.
L’aggettivo latino infernus racchiudeva una sfumatura intensiva di inferus, indicando [...] punto di riferimento quasi esclusivo. Già dal 12° sec. l’i. è spesso raffigurato in connessione con il tema del Giudizio Universale, sulle facciate interne e sui portali delle chiese (affreschi di S. Angelo in Formis, 12° sec., Capua, e di S. Maria ...
Leggi Tutto
In filosofia, la dottrina che, nel rapporto di dipendenza di un fenomeno da un altro fenomeno, vede soltanto una ‘causa occasionale’ rispetto all’unica causa reale costituita dall’azione dell’universale [...] principio divino. In particolare, o. è il complesso di dottrine che, dopo la distinzione cartesiana delle due sostanze (res cogitans e res extensa), cercò di spiegare il rapporto tra psichico e corporeo, ...
Leggi Tutto
Pittore (Meersburg, Lago di Costanza, 1400 circa - Colonia 1451). Fu il massimo rappresentante del tardo gotico renano. Tra le sue opere più note, la Natività (Monaco, Alte Pinakotek) e il Giudizio Universale, [...] sono superate nell'equilibrio dell'impianto compositivo. Il suo capolavoro è il trittico del Giudizio Universale, ora smembrato (tavola centrale, Colonia, Wallraf-Richartz-Museum; ante interne, Francoforte, Städelsches Kunstinstitut; ante esterne ...
Leggi Tutto
universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...