MAGGI, Camillo
Dario Busolini
Nacque a Brescia tra il 1518 e il 1519, primogenito del giudice Alessandro - esponente di un ramo secondario della nobile famiglia Maggi, originario di Castrezzato - e [...] che permettono di recuperare le parti mancanti della trattazione. Questa - secondo una prassi diffusa - spazia dal diluvio universale, dopo il quale sarebbero avvenuti i primi stanziamenti umani nell'Italia settentrionale, all'anno 1453. Alla storia ...
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ASTENGO, Gerolamo
Bianca Montale
Da Giambattista, facchino carbonaio, e da Teresa Ansaldo, nacque a Genova nel 1821 (così, secondo i censimenti del 1827 e 1857; ma dall'atto di morte, che attribuisce [...] di Genova (e, per questo, fu attentamente sorvegliato dalla polizia); tra i più attivi dell'Alleanza repubblicana universale, fu elemento moderatore e conciliatore dei frequenti contrasti tra mazziniani e garibaldini genovesi. Nel 1871 l'A. manifestò ...
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ALIPRANDI, Bonamente
Giuseppe Coniglio
Nato a Mantova da Simone intorno al 1350, studiò giurisprudenza e fu priore del collegio dei giureconsulti. Nel 1380, insieme con la moglie Margherita Robba partecipò [...] ,s. 4, XV (1911), pp. 209-230; A. Luzio, L'Archivio Gonzaga di Mantova,II, Verona 1922, p. 11; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova,Mantova 1954,1°, pp. 625, 641-643, 683-684, 691; G. Coniglio, Mantova. La Storia,I, Mantova 1958,pp ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] montante radicalismo, di un allargamento troppo deciso del suffragio politico (era stato invece un sostenitore di quello universale amministrativo, anche se vi escludeva gli analfabeti), e quando la riforma giunse in discussione nella primavera del ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] su Ravenna e Cervia e abbandonare il punto di vista di un principe italiano per adottare invece quello di capo della Chiesa universale. La replica di C. VII non pose in discussione i principi ma si richiamò alla pratica politica e alla necessità di ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] egli stesso avrebbe in seguito ricordato, la storia del Risorgimento lo «entusiasmava» per il suo carattere «universale», così come amava Giosue Carducci, specialmente per la sua «rivalutazione» della Rivoluzione francese (Così Togliatti raccontò ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] si plachino è l'unità religiosa basata sull'ortodossia: "una est Christiana fides, quae est catholica". Se la Chiesa universale è travagliata da contrasti, ciò è dovuto al fatto che non viene tenuta nel debito conto la Sede apostolica, custode ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] saggi e trattati sino alla conclusiva Armonia delle cose, Firenze 1878, che unisce a una ispirata descrizione dell'ordine universale un riepilogo di tutta la filosofia dell'autore.
Nell'imminenza della guerra dei '59 pubblicò un opuscolo Sulla ...
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BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] e l'ampiezza delle sue conoscenze ben presto lo misero in contatto coni maggiori studiosi italiani e stranieri e resero universale la sua fama, come quella dell'uomo meglio informato su tutti gli argomenti dell'antica storia senese. In tale veste ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] della commissione che sosteneva l'estensione del diritto di voto e collaborò al quotidiano da essa pubblicato, Il Suffragio universale. Diresse per brevi periodi sia il Don Pirloncino (1874), giornale satirico che aveva i suoi bersagli nella Destra e ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...