Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] e le Artes di Donato fecero da fondamento alla latinità medievale. A conservare viva la lingua, ultimo vestigio dell’universalità dell’Impero romano, resterà la Chiesa, erede e conservatrice della cultura antica superstite al momento della definitiva ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] alla base delle partonomie. Molta parte delle nostre conoscenze è organizzata secondo modelli di questo tipo.
Per gli universalisti, i principi logici da cui derivano le relazioni di opposizione e di inclusione dipendono da facoltà innate della mente ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] 1993).
È in riferimento a questa realtà del mondo contemporaneo che si può parlare del nazionalismo come di un fenomeno universale. Con il termine nazionalismo, qui impiegato nel senso più generale in uso nella storiografia e nell'analisi teorica (e ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] all'iconografia religiosa tradizionale (come nella rilettura della Visitazione del Pontormo in The greetings, 1995) sia con simboli universali come acqua, fuoco, alternanza tra luce e buio. Distacco dalle cose e tentativo di generare ambienti e ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Pio VII aveva sollecitato all’azione l’intransigentismo cattolico europeo, la Rerum novarum si sarebbe incaricata di stabilire regole universali in ordine a tre grandi problemi: lo scontro con il liberalismo, la lotta contro il socialismo, il ritorno ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] senza questi tre momenti essenziali.
5. Cosa può essere una rivoluzione oggi?
Poiché oggi sono messi in discussione, universalmente, e soprattutto dai giovani, i fini stessi della nostra società e il sistema dualista (divisione tra governanti e ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] vede che è essa che ha rivelato l’uomo all’uomo, che essa suppone nel suo Fondatore la cognizione la più universale, la più intima, la più profetica d’ogni nostro sentimento. Rileggendo l’opere de’ gran moralisti cattolici, e segnatamente i sermoni ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] noto schema tecnico-professionale di A. Touraine, il lavoro operaio segue l'evoluzione delle macchine operatrici: fase A, universali e multiuso; fase B, specializzate e monouso; fase C, automatizzate o transfer. Ma le novità destinate a influenzare ...
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Sicurezza sociale
Eugenio Somaini
Il sistema della sicurezza sociale. Tipologie e principî fondamentali
I sistemi della sicurezza sociale comprendono istituzioni pubbliche che erogano una serie di prestazioni [...] e non vincolati.
Una seconda distinzione nel campo delle nozioni assolute di povertà è tra quelle che definiscono standard universali riferiti a soggetti omogenei e quelle che tengono conto del fatto che i mezzi finanziari o materiali richiesti per ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] filosofi che indichiamo con l'etichetta di ‛analitici' sono contraddistinti anche da una o più opinioni specifiche, e quindi non universalmente condivise, circa la risposta da dare a uno dei seguenti quesiti (o a entrambi): 1) qual è la funzione dell ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
universale2
universale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Strumento, detto anche u. geodetico, fondamentale in passato nella geodesia e astronomia geodetica per misurare angoli orizzontali e verticali, attualmente per lo più sostituito...