ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] università con una partecipazione larghissima di pubblico eletto ed un successo incondizionato che fece di lui il pioniere deglistudi con il concilio diPisa. Anche in questa occasione poté sottrarsi ad una presa di posizione precisa perché la ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] di San Petronio. Nel Trecento il volgare si afferma anche nelle cronache.
Bologna, con la sua università i dialetti di Roma e del Lazio. Bibliografia dei testi e deglistudi, Roma Caratteri di una civiltà regionale, a cura di S. Gensini, Pisa, Pacini, ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] sermo modernus) elaborate dall’Universitàdi Parigi e, anche se 99).
Sebbene Giordano da Pisa sottolineasse la maggiore difficoltà di incontro. Giustiniani e Querini avevano indirizzato il Libellus a Leone X, sostenitore deglistudi umanistici e di ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] degli altri di un libro d’avanzo, a cura di A. Stella & L. Danzi, Pavia, Università - Dipartimento della scienza della letteratura.
Manzoni, Alessandro (1990), Opere, a cura diStudidi lingua e letteratura lombarda offerti a Maurizio Vitale, Pisa ...
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In un paese come l’Italia, per lunghi secoli senza unità politica e ancora oggi vivacemente policentrico e multilingue, le accademie, in particolare quelle sorte tra Cinquecento e Seicento, hanno avuto [...] ’università. L’accademia è esplicitamente incaricata di occuparsi di lingua volgare e di traduzioni di filologia italiana, avrebbe dovuto da quel momento occuparsi soprattutto di «promuovere lo studio e l’edizione critica degli antichi testi e degli ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] di chi credeva di vivere ancora nel quattrocentesco equilibrio di potere degli scienza, dell’università, della di) (1993a), Pratiche di scrittura e pratiche di lettura nell’Europa moderna, «Annali della Scuola Normale Superiore diPisa. Classe di ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] le mura di fuora diPisa passonno e di dottorato), Roma, Universitàdi Roma Tre.
Giacalone Ramat, Anna (1994), Fonti di grammaticalizzazione. Sulla ricategorizzazione di verbi e nomi come preposizioni, in Miscellanea distudi linguistici in onore di ...
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BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] studiodegli effetti linguistici della contiguità areale (cfr., per es., Riflessi slavi di Annuario della R. Universitàdi Torino, DXXX (1933 . Vidossi, Pro e contro le teorie di M. B., in Ann. d. Scuola normale sup. diPisa, XVII (1948), pp. 204-19; ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] ordine degli elementi). di sintassi, Pisa, ETS.
Lombardi Vallauri, Edoardo (2004), Sintassi e informazione nell’italiano antico: l’oggetto preverbale, in SintAnt. La sintassi dell’italiano antico. Atti del Convegno internazionale distudi (Università ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] 'ammissione presso la Scuola normale diPisa dove fu allievo, tra gli altri, di A. D'Ancona e di D. Comparetti. Proprio il nella sua università.
Fin dagli anni deglistudi universitari si delinearono con chiarezza i filoni di interesse glottologico ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
zoonomo s. m. Nell’ambito della zootecnia, l’esperto del sistema delle produzioni animali. ◆ Il professor Giulio Zucchi è il presidente di corso di laurea in Scienze della Produzione animale alla facoltà di Agraria dell'Università degli studi...