Matematico italiano (Bagheria, Palermo, 1865 - Roma 1927). Insegnò nelle universitàdi Messina (1901-1908), di Palermo (1909-1921) e di Roma (1921-1927); socio corrispondente dei Lincei (1913). Delle sue [...] ricordate quelle sui gruppi di ordine finito (particolarmente sulle omografie) e sulle superfici iperellittiche. Queste ultime, compiute in collaborazione con M. De Franchis, ebbero nel 1909 il premio Bordin dall'Académie des sciences diParigi. ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] sancì il passaggio della Nuova Francia all’Inghilterra (Trattato diParigi, 1763). Il Quebec Act del 1774 garantì i di questo a Halifax, Toronto, Montreal) e gotico vittoriano (cattedrale di Montreal, parlamento di Ottawa, universitàdi Toronto ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] voll., 1812-16), che gli valse la chiamata all'universitàdi Heidelberg, dove iniziò le lezioni nell'autunno del 1816. Nel periodo di Berlino sono anche alcuni viaggi di grande importanza culturale, in Olanda (1822), a Vienna (1824), a Parigi (1827 ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] il voto d'un pellegrinaggio a Loreto, e infine probabilmente a Parigi (1626-28). E del novembre 1628 il pubblico dibattito con respinta tra vivaci contrasti, e suscitava i bandi delle universitàdi Utrecht (1642) e Leida (1647) e varie accuse ...
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Tatjana Rojc
Pahor, Boris. – Scrittore sloveno, naturalizzato italiano (Trieste 1913 - ivi 2022). La vita dello scrittore è strettamente legata agli eventi storici della sua terra d’origine e all’esperienza [...] sostiene l'esame di maturità classica al Liceo G. Carducci di Bengasi e si iscrive alla Facoltà di Lettere all'Universitàdi Padova, dove dal campo con altri tre compagni francesi. Raggiunge Parigi dove gli viene diagnosticata la tubercolosi e viene ...
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Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] suo mandato C. ha ritenuto di non accettare riconoscimenti da parte di istituzioni italiane; è stato insignito di lauree honoris causa dalle universitàdi Lipsia (2000), di Oxford (2005) e dall'École normale supérieure diParigi (2005). Nel 2005 gli ...
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Attore, autore e regista teatrale italiano (Sangiano 1926 - Milano 2016). Ha innovato il teatro comico italiano attraverso spettacoli, realizzati spesso insieme alla moglie F. Rame. Sintesi dei motivi [...] anche il Manuale minimo dell'attore (1987). Gli è stata assegnata la laurea honoris causa dall'università della Sorbona diParigi (2005) e dall'università La Sapienza di Roma (2006). F. ha inoltre continuato a essere molto attivo in campo politico e ...
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Giuseppe Bedeschi
Filosofo tedesco (Francoforte sul Meno 1903 - Visp, Vallese, 1969). Fu uno dei principali esponenti della scuola di Francoforte. Nel suo pensiero - caratterizzato dalla critica all'Illuminismo [...] del nazismo costrinse Adorno (di origine ebraica) a emigrare a Parigi dove, insieme ad Horkheimer, ricostituì l'Institut für Sozialforschung, di cui divenne condirettore nel 1936. Dopo alcuni anni di insegnamento nell'universitàdi Oxford (1935-37 ...
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Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France diParigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] moderne dell’Europa neolatina nel Collège de France diParigi, poi emerito, socio dell’Accademia dei Lincei dal 1995, dal 2007 al 2016 è stato direttore dell’Istituto di studi italiani dell’Università della Svizzera Italiana a Lugano. Presidente nel ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1882 - Zurigo 1941). Tra i massimi autori del Novecento, dopo una prima fase in cui la sua scrittura evolve in stretta aderenza ai canoni espressivi tradizionali della prosa [...] .
Vita
Studiò in collegi di gesuiti e poi all'universitàdi Dublino, distinguendosi come linguista; nel 1902, abbandonata la religione cattolica, insofferente dei ristretti orizzonti culturali del suo paese, si recò a Parigi, dove studiò per qualche ...
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studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...
universiade
universìade s. f. [der. di università, sul modello di olimpiade]. – Attuale denominazione (per lo più al plur.) dei campionati mondiali degli studenti universitarî istituiti a Parigi nel 1923 e basati sulle stesse specialità delle...