PATRIZI (o Patrizzi), Francesco (latinizzato in Franciscus Patricius, donde anche Francesco Patrizio)
Guido Calogero
Filosofo e letterato italiano del Rinascimento, nato a Cherso nel 1529, morto a Roma [...] ; l'edizione diVenezia 1593 non è, come fu dimostrato dal Guerrini, che la precedente, col frontispizio cambiato). Essa si distingue in quattro parti, intitolate Panaugia, Panarchia, Pampsychia, Pancosmia, e interpreta l'universo facendolo dipendere ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 471).
Principali case editrici italiane (p. 473).
Firenze. - La Nuova Italia: fondata nel 1925 a Venezia, trasferita poi a Perugia e quindi, definitivamente, a Firenze. Pubblicò dapprima opere [...] , Il diritto tributario, oltre ad annali diuniversità e istituti. Periodici: Rivista di diritto processuale civile, Rivista italiana di diritto penale,Rivista di diritto privato, Archivio di diritto pubblico, Diritto e pratica commerciale, Diritto ...
Leggi Tutto
Si chiamava Bertrand de Got. Arcivescovo di Bordeaux, fu eletto papa nel conclave di Perugia col favore di Filippo il Bello, il 5 giugno 1305, e succedette a Benedetto XI. La sua elezione segna un nuovo [...] a 200.000 fiorini. A C. si deve la fondazione delle universitàdi Orléans e di Perugia, il regolamento deglì statuti della facoltà di medicina di Montpellier, l'istituzione di cattedre di lingue orientali a Parigi, a Bologna, a Oxford, a Salamanca ...
Leggi Tutto
VALLISNERI, Antonio
Giuseppe Montalenti
Naturalista, nato a Tresilico (Garfagnana) il 3 maggio 1661, morto a Padova il 18 gennaio 1730. Studiò a Bologna alla scuola del Malpighi; nel 1684 si addottorò [...] 1700 fu chiamato alla cattedra di medicina pratica all'universitàdi Padova. Fu membro della Royal Society di Londra. L'unico maschio origine di molti insetti (Venezia 1700); Considerazioni ed esperienze intorno al creduto cervello di bue impietrito ...
Leggi Tutto
Nato a Verona il 6 ottobre 1879, da famiglia oriunda della Val di Sole (Trentino), compì i suoi studî nell'istituto superiore di commercio diVenezia e nella facoltà di giurisprudenza dell'universitàdi [...] Ferrara, prima che fosse chiamato (1925) a insegnare politica economica e finanziaria all'universitàdi Roma e a presiedere la nuova facoltà di scienze politiche. Nel primo periodo della sua attività scientifica diede contributi personali allo studio ...
Leggi Tutto
NIFO, Agostino (Augustinus Niphus)
Guido Calogero
Filosofo, nato nel 1473, morto nel 1538 o 1545. Controverso è il luogo della sua nascita, non essendo certissimo che egli sia nato a Sessa, nonostante [...] universitàdi Padova, Napoli, Pisa, Salerno, ed era stato chiamato anche a quella di Bologna. A Padova subì l'influsso di poi in 14 voll., Parigi 1654), il De infinitate primi motoris (Venezia 1504), il De pulchro et amore (Roma 1531), gli Opuscula ...
Leggi Tutto
LUCCHINI, Luigi
Emilio Albertario
Giurista, nato a Piove di Sacco il 10 giugno 1847, morto a Limone sul Garda il 28 settembre 1929. Si addottorò in legge a Padova, dove poi insegnò come incaricato la [...] e il diritto e la procedura penale. Titolare della cattedra di diritto criminale alla Scuola superiore di commercio diVenezia, passò poi all'universitàdi Siena e da questa all'universitàdi Bologna. Deputato al parlamento per Verona dal 1892 al ...
Leggi Tutto
ROSSI, Bruno
Fisico, nato a Venezia il 13 aprile 1905. Professore all'universitàdì Padova dal 1932 al 1938, quando fu costretto dalle leggi razziali a lasciare l'Italia. Trasferitosi negli S.U.A., è [...] stato all'universitàdi Chicago (1939), alla Cornell University di Ithaca (1940-43), nel 1943 al Los Alamos Laboratory e dal 1946 professore al Massachusetts Institute of Technology.
Le sue ricerche riguardano essenzialmente la radiazione cosmica e ...
Leggi Tutto
Criminalista, nato in Udine il 3 agosto del 1509. Nel 1549 fu chiamato dal Senato veneto alla cattedra di diritto criminale nell'universitàdi Padova, dove le sue lezioni attrassero un gran numero di uditori. [...] quella di diritto canonico. Salito in gran fama presso i suoi contemporanei, ebbe a risolvere numerose e gravi controversie giuridiche.
L'opera più importante del D. è il Tractatus criminalis utriusque censurae, diviso in nove libri (Venezia 1590 ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di partecipare alla Lega di Cambrai (dicembre 1508), la sua adesione gli fu dettata dal desiderio di fiaccare la potenza marinara diVenezia e di Ramis (Ramos) de Pareja, maestro dell'universitàdi Salamanca, professore nel 1482 a Bologna, il ...
Leggi Tutto
carriera alias (Carriera Alias) loc. s.le f. Procedura amministrativa che, sulla base di un accordo di riservatezza tra scuola o ateneo, studente e famiglia (nel caso in cui lo studente sia un minore), prevede la possibilità di modificare in...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...