SCACCHI, Gioco degli
Alvise Zichichi
(XXX, p. 986)
Diffusione nel mondo. - Il gioco degli s. è conosciuto e praticato in quasi tutti i paesi del mondo, tanto che sono oltre 150 le federazioni nazionali [...] Boi, detto ''il Siracusano'' (Siracusa 1528-Napoli 1598). Di poco posteriore l'altro celeberrimo A. Voltaire usò giocare per corrispondenza con Federicoii fra il 1760 e il 1780). , che nel 1960, all'università Humboldt di Berlino, aveva dichiarato ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] , R. Simoncelli, Rientro degli emigrati e territorio, Napoli 1983, pp. 149-210; G. Roverato, La omaggio delle genti d'oriente a Federicoii, e che si è fatta di M. Lucco, ivi 1992; L. Puppi, M. Universo, Padova, Bari 1992; G. Schweikhart, M. Cova, ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] , si trasferisce a Berlino, presso FedericoII, il re che viveva "senza o materiale creatore d'un universo indirizzato da cause finali; una . Ricca, V. filosofo, Palermo-Roma 1909; A. Labriola, V. e la filosofia della liberazione, Napoli 1926. ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] e Giuseppe II, il prototipo dei principi riformatori, o FedericoII, che si ' più in alto dei generali, l'università vale almeno quanto la caserma.
Le caratteristiche più convocati, dopo Emanuele Filiberto. A Napoli, dopo il 1642, subentrano loro le ...
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La città più importante dell'Abruzzo, capoluogo della provincia omonima (già detta Abruzzo Ulteriore II, v. oltre), a 42° 21′ lat. N. e 0° 56′ long. E. (M. Mario). Sorge all'incirca al centro della grande [...] centrifuga culminò ai tempi di FedericoII, prima con la rivolta di la piazza e il fonte. Le università, o castelli federati, giunsero dapprima a 68, poi dopo di lui, non vi fu quasi sovrano in Napoli che non visitasse la città e la colmasse di ...
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Importante città della Germania, settima per numero d'abitanti (tra Essen e Breslavia), capoluogo della Sassonia.
La città, posta a 110-120 m. s. m., è sorta nel luogo dove l'Elba, attraversando una fossa [...] 1-10.
Vita culturale. - Priva di un'università propria, che la vicinanza di quella antica di Lipsia della Sassonia e dell'Austria. FedericoII riconobbe come imperatore Francesco di Lorena travolgenti, guidate dal re di Napoli G. Murat e dal generale ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] più scrupolosa selezione (Università pratica della seta). La fu posta a sacco dalle truppe di FedericoII: quasi metà delle sue duecento torri gentilizie Tronto, che divideva il Piceno dal Regno di Napoli: solo a monte di Ascoli comprende anche gli ...
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TIVOLI (lat. Tibur; A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Vincenzo GOLZIO -Vincenzo PACIFICI
Roberto CAGGIANO
Antichissima città del Lazio, situata su un ripiano (175-230 m.) calcareo, [...] Enrico VI (1196) e FedericoII (1241) che vi posero quartiere le antiche istituzioni e cioè le vecchie università delle arti e le confraternite ospitaliere. Vicovaro con lui e con il re di Napoli (1495). Adriano VI la sottrasse alla giurisdizione ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] in Studi in onore di Carlo Fadda, V, Napoli 1906, p. 225 segg.). Egli stabilì, infatti, in Studi econ. giur. della università di Cagliari, Modena 1913, p esempio, secondo la costituzione Omnes peregrini di FedericoII del 1220, i beni dello straniero, ...
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Nacque in Gorizia il 16 luglio del 1829, e morì in Milano (dove, dal 1861, aveva occupato con grandissimo lustro la cattedra di linguistica) il 21 gennaio 1907. "Il più grande glottologo d'Italia e forse [...] una lettera di Solimano il Grande a FedericoII Gonzaga, pubblicata nell'originale turco e tradotta Tarquini e del prof. J. G. Stickel dell'università di Jena] diretti a dimostrare il semitismo della pelviche del r. museo di Napoli, in Atti del IV ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...