MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] È stato suggerito che fu quest'ultimo, già cattedratico nell'Università pisana, a orientare il M. verso gli studi di medicina col sig. M. M. e tra i loro seguaci, in Giornale de' letterati d'Italia, IV, Venezia 1710, pp. 263-292 e J. Danielli ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] Naudé a Padova. Contributo allo studio del mito italiano nel secolo XVII, in Lettere italiane, XIX (1967), pp. 243 s prima metà del Seicento: l'opera di F. L., in Studi e memorie per la storia dell'Università di Bologna, n.s., III (1983), pp. 467- ...
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Anatomia
Andrea Carlino
È la scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi. Il suo nome (dal latino tardo anatomía, a sua volta derivato dal greco ἀνατέμνω, "tagliare, sezionare") [...] di medicina dinanzi agli studenti e agli altri insegnanti dell'università, non erano altro, però, che un solenne rituale in collaborazione con medici, l'apertura del corpo umano. Fogli volanti, pubblicati in moltissime edizioni in Germania, Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] degli Agiati di Rovereto, e fuori d’Italia della Academia naturae curiosorum, della Royal society 73-184.
G. Piaia, Note sulla formazione filosofica del Morgagni, in Rapporti tra le Università di Padova e Bologna, a cura di L. Rossetti, Trieste 1988 ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] fatte nel laboratorio di anatomia normale della R. Università di Roma ed in altri laboratori biologici, X (1904), pp. società scientifiche italiane e straniere e rappresentò ufficialmente l'Italia a vari congressi internazionali. Nel 1924 gli venne ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] dove restò fino al 1922, quando venne chiamato all'università di Padova a succedere a E. Bassini alla cattedra insufflazione intratracheale e chirurgia sperimentale dell'esofago toracico, in Arch. ital. di otologia rinologia e laringologia, XXI (1910 ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] delle formazioni e degli organi secondarî nell'embrione umano, in Arch. italiano di anatomia e di embriologia, XXIV [1927], pp. 'anatomia nelle sue tradizioni e nei suoi nuovi indirizzi, inUniversità cattolica del Sacro Cuore. Annuario 1962-63, pp. ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] nel lavoro Un caso di audizione colorata, pubblicato in Atti della Regia Accademia delle scienze fisiche e matematiche Università degli studi di Napoli Federico II (1861-2001), Napoli 2002, passim; Repertorio biografico dei senatori dell’Italia ...
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Omeopatia
Gabriela Mazzanti
L'omeopatia (composto del greco ὅμοιος, "simile", e -πάθεια, dal tema παθ- del verbo πάσχω, "soffrire") è una teoria medica in base alla quale il malato viene trattato con [...] diffuse, grazie a G. Necker, arrivato a Napoli nel 1825 con l'esercito austriaco. In Francia, dove fu portata da un italiano, S. Guidi, ispettore dell'Università di Francia, che aveva conosciuto Necker a Pozzuoli, si sviluppò dalla seconda metà dell ...
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BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] la libera docenza in clinica chirurgica, tenne per ventisei anni un corso pareggiato nell'università di Roma.
B. riferiva sulla Terapia chirurgica del cancro della mammella, in Atti del IV Conv. naz. d. Lega ital. per la lotta contro i tumori. 8-9 ...
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universita telematica
università telematica loc. s.le f. Università che mette a disposizione dei propri studenti corsi di formazione attraverso la rete telematica. ◆ In una società che ha cancellato la vecchia idea del posto fisso e dove il...
universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...