TEDONE, Orazio
Matematico, nato a Ruvo di Puglia il 10 maggio 1870. Iniziati gli studî universitarî a Napoli, si laureò poi (1892) a Pisa, dove fu alunno di quella Scuola normale superiore e seguì i [...] matematica. Corrispondente Linceo nel 1911, fu insignito nel 1921 della medaglia d'oro della Società dei XL. Chiamato all'università di Napoli, s'apprestava a raggiungere la nuova sede, quando, in seguito a tragico incidente di viaggio, si spense ...
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CHERUBINO, Salvatore
Francesco Saverio Rossi
Nato a Napoli il 3 giugno 1885 da Alessandro e Stella Europeo, in una famiglia non abbiente, compì gli studi medi nel 1903 frequentando gli istituti tecnici [...] , s. 6, IX [1929], pp. 283-87); inoltre Su le forme associate ai polinomi (in Rendiconti d. Seminario matematico d. R. Università di Padova, II [1931], 2, pp. 80-107).
Al C. si devono inoltre testi didattici come le Lezioni di geometria analitica con ...
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CALANDRELLI, Ignazio
Ugo Baldini
Nacque a Roma il 22 nov. 1792 da Carlo e da Margherita Girella. Lo zio Giuseppe, fratello del padre, docente di matematica e direttore dell'osservatorio del Collegio [...] . La richiesta fu accolta, ed egli fu nominato direttore dell'osservatorio e professore di astronomia e ottica in quella università a partire dal 1845.
Sono documento dell'attività di ricerca del C. in questi anni due comunicazioni accademiche. Nella ...
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Matematico, socio nazionale dei Lincei e uno dei XL della Società italiana delle scienze. Nato a Firenze il 15 aprile 1869, si laureò in ingegneria (1893) e in matematica (1896) a Torino, dove subì soprattutto [...] l'influenza di V. Volterra e conseguì per concorso la cattedra di meccanica razionale nell'università di Pavia. Chiamato poi a Roma per lo stesso insegnamento, nel 1923 se ne ritirò per volontarie dimissioni.
La sua produzione scientifica, ricca di ...
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Matematico e fisico (Mezzana Corti 1789 - Pavia 1860). Prof., non ancora ventenne, nella scuola militare napoleonica di Pavia, fu poi chiamato (1817) all'univ. di Pavia, ove insegnò calcolo sublime, geodesia [...] e idrometria. Dal 1824 alla morte ebbe la direzione degli studî matematici nell'università di Pavia e portò ad alta fama quella scuola, dalla quale uscirono P. L. Maggi, L. Cremona, D. Codazzi, F. Casorati, E. Beltrami, F. Brioschi. Autore di ...
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QUILLEN, Daniel
Carlo Cattani
Matematico statunitense, nato a Orange (New Jersey) il 27 giugno 1940. Conseguito il Ph.D. in matematica alla Harvard University (1969), è stato professore di Matematica [...] al Massachusetts Institute of Technology (1973-88) e dal 1988 insegna all'università di Oxford. Per i suoi notevoli contributi all'algebra omologica, gli sono stati assegnati nel 1974 il Cole Prize e nel 1978, al Congresso internazionale di Helsinki, ...
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DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] a tale proposito il discorso che egli tenne nel novembre del 1896 per l'inaugurazione dell'anno accademico dell'università di Modena dal titolo: Sulla struttura geometrica dello spazio in relazione al modo di percepire i fattinaturali (Napoli 1901 ...
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Cremona, Luigi
Matematico (Pavia 1830 - Roma 1903). Fratello del pittore Tranquillo, dopo aver interrotto gli studi nel 1848 per partecipare come volontario alla guerra d’indipendenza, si laureò in ingegneria [...] civile e architettura a Pavia nel 1853. Fu professore di Geometria superiore nell’università di Bologna (1860) e di Milano (1866); nel 1873 fu chiamato a Roma a dirigere la Scuola d’applicazione per gli ingegneri. Fu membro del Consiglio superiore ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] economia politica, diritto costituzionale, demografia e statistica economica; nel 1923 fu chiamato a ricoprire la cattedra di statistica nell'Università di Roma, che conservò fino al raggiungimento dei limiti d'età.
L'impegno del G. nel campo della ...
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Matematico italiano (Padova 1873 - Roma 1941). La sua opera ha avuto rilevanza fondamentale in svariati campi della matematica pura e applicata. A lui e al suo maestro G. Ricci Curbastro si deve l'elaborazione [...] . In idrodinamica ha studiato in particolare i fenomeni ondosi (teoria delle onde di canale).
Vita e attività
Professore nell'università di Pavia (1896), poi in quelle di Padova (1897) e di Roma (1918) ove insegnò meccanica razionale e meccanica ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...