BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] di matematica e lo eleggeva socio residente. Nel 1811 il B. era nominato "reggente" della cattedra d'idraulica dell'università, e nel 1815 ne diveniva titolare. Nello stesso 1811 Giovanni Plana, suo coetaneo e conterraneo, era chiamato alla cattedra ...
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CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] raccolti dall'ab. Gaetano Sorgato, Padova 1856, I, pp. 127-133; G. A. Galvani, Degli illustri professori dell'I. R. Univers. di Padova morti dal maggio 1847 a tutto dicembre 1849, Padova 1860, pp. 14 ss.; Nuova Enciciopedia Italiana (6 ediz. a cura ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] . Nel 1930 vinse il concorso per una cattedra universitaria di algebra e nel 1932 fu chiamato dalla facoltà di scienze dell'università di Pisa ad insegnare analisi matematica sino al 1934; passò poi a Milano per occupare la stessa cattedra (1934-38 ...
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GIGLI, Duilio
Enrico Giannetto
Nacque a Sansepolcro, nell'Alta Valle del Tevere, l'8 genn. 1878, da Torquato e Anna Belli. Dopo gli studi classici a Pavia, si laureò in matematica a Pisa, sotto la direzione [...] e lettere, s. 2, XXXIII (1900), pp. 1-7. A Pisa fu ancora per un anno di perfezionamento; poi fu assistente all'Università di Pisa e dal 1910 insegnò presso il liceo Foscolo di Pavia, poi a Portoferraio, Forlì, Sondrio e, infine, all'Azuni di Sassari ...
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Matematico italiano (Chiampo, Vicenza, 1913 - Pisa 2001). Discepolo di L. Tonelli, professore di analisi matematica all'univ. di Pisa e direttore del Centro nazionale universitario di calcolo elettronico. [...] ordinarie e alle derivate parziali, calcolo numerico. Presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (1972-76), dal 1976 al 1983 è stato senatore per la Democrazia cristiana, partecipando alle prime leggi di riforma delle università italiane. ...
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Faddeev, Ljudvig Dmitrievič
Luca Dell'Aglio
Matematico russo, nato il 23 marzo 1934 a Leningrado, dove ha svolto tutta la sua carriera scientifica. Laureatosi nel 1956, ha successivamente insegnato [...] , tra gli altri, il Danni Heineman Prize in fisica matematica, la medaglia e il premio Dirac e i dottorati onorari dalle università di Parigi, Uppsala, Buenos Aires, La Plata e Nankai. Dal 1986 al 1990 è stato presidente dell'Unione matematica ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] alla Accademia navale fino al 1929, anno in cui cominciò l'insegnamento di analisi matematica, che tenne fino al 1955, presso l'università di Pisa, ove fu a lungo preside delle facoltà di scienze.
Abitò sempre a Livorno, dove dal 1946 al 1954 fu ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] Peano: matematica, cultura e società, a cura di C.S. Roero, Savigliano 2001, pp. 63-71; Ead., Giuseppe Peano and the Female Universe, in More Than Pupils. Italian Women of Science at the Turn of the 20th Century, a cura di V.P. Babini - R. Simili ...
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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] già introdotto alla musica e alla matematica, parlava il latino e apprendeva altre lingue. Dal 1645 al 1647 studiò all'università di Leida dove ebbe come maestro Frans van Schooten, il primo commentatore della Géométrie di Descartes. Dal 1647 al 1649 ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] desume che il B. giunse a Torino subito dopo aver lasciato Parma. È probabile che egli abbia insegnato nell'università di Mondovi, come afferma una biografia di Emanuele Filiberto (F. Tonso, De vita Emanuelis Philiberti, Augustae Taurinorum 1596, p ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...