Nalanda
Principale centro di studi buddhistici dell’India orientale. Fondato nel 5° sec. d.C. in una regione (od. Bihar) non lontana dai luoghi di origine del buddhismo, attirò studenti e pellegrini [...] Cina e Asia sudorientale. In particolare vi si sviluppò lo studio della corrente mahayana. Nel corso dei secoli l’università ricevette finanziamenti e donazioni da parte di sovrani sia indiani sia stranieri, dai Gupta imperiali a Harsha Vardhana di ...
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Le religiose italiane
Giancarlo Rocca
Introduzione
La storia delle religiose italiane – considerate qui in tutte le loro varie distinzioni canoniche, cioè come monache, suore, vergini consacrate, eremite, [...] accompagnare sempre l’insegnamento delle lettere con quello dei lavori femminili, «in modo da formare donne di casa, e non di università o di teatro».
44 Il testo della istruzione Perspectum est, del 21.7.1896, è pubblicato in Enchiridion de statibus ...
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LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] con successo ad ampliare i possessi di famiglia ed ebbe un ruolo decisivo per l'ascesa della casata. Morì nel 1397.
Immatricolatosi all'Università di Vienna nel 1377 presso la facoltà di diritto, il L., fra il 1381 e il 1383, fu scelto da Alberto III ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] il 3 ott. 1332, quando Giovanni XXII lo sciolse dal giuramento di non impartire lezioni altrove che all'università di Orléans.
Giovanni XXII lo incoraggiò nella carriera ecclesiastica, cui il C. era stato avviato, conferendogli numerosi uffici ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] decennio del XII secolo, da una ricca famiglia salernitana di origine normanna, i Quarni, avrebbe studiato all'Università di Bologna e qui, incontrato Domenico di Guzmán e conquistato dalla sua predicazione, sarebbe entrato nell'Ordine distinguendosi ...
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CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] e il 1375 poichè sappiamo sicuramente che egli, nell'aprile 1392, lasciò la città natale per recarsi a studiare presso l'università di Oxford. Qui si trattenne fino al 1398, quando conseguì il dottorato in arti.
Fu quindi per qualche tempo a Londra ...
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CALCO, Giacomo
Valerio Marchetti
Nato a Lodi, "familia non incelebri oriundus", nella seconda metà del sec. XV ed entrato giovanissimo tra i carmelitani, "qui illum erudiebant", concluse i suoi studi [...] . Più tardi, secondo alcuni biografi, fu nominato professore nell'"academia Ticinensis" (ma nelle Memorie e documenti per la storia dell'università di Pavia, I, Pavia 1878, non si fa menzione del suo nome); secondo altri, "cum ille post longa studia ...
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Missionario e orientalista tedesco (Coblenza 1861 - Tokyo 1930); gesuita. Studioso della religione indiana (Das Mahābhārata als Epos und Rechtsbuch, 1895; Das Nirvana, 1896; Buddha, ein Kulturbild des [...] dopo l'allontanamento (1863) degli Occidentali da quel paese, a Tokyo promosse la fondazione dell'univ. cattolica (Sophia Daigaku, "Università della sapienza"). Tenne la cattedra di lett. tedesca e di filosofia indiana. È noto un suo libro di viaggi ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] Probabilmente la sua famiglia era benestante visto che il D. a un certo punto si iscrisse all'università di Padova, dove intraprese gli studi di legge. Tuttavia il contatto con l'ambiente studentesco lo portò a preferire la vita gaudente e licenziosa ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] i voti solenni; compiuti poi gli studi di filosofia nel convento di Bosco (Alessandria), passò a studiare teologia all'Università di Torino.
Ordinato prete nel dicembre 1832, il G. fu destinato come professore di filosofia al convento di Forlì ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...