Nato in Pavia il 24 settembre 1501 (secondo il Bertolotti, nel 1506), morto in Roma il 21 settembre 1576, fu uno degl'intelletti più forti e insieme degli spiriti più bizzarri del Cinquecento italiano. [...] allora fervidissimo di studî filosofici e di dispute accese fra neoplatonici, aristoielici e averroisti. Nominatovi dapprima rettore della Universitas artistarum, poi dottore in medicina, il C. condusse una vita varia ed errabonda fra Padova e Milano ...
Leggi Tutto
L’azienda è un’organizzazione di persone e beni economici, organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’attività d’impresa.
Concezione unitaria dell’azienda. - Nel disciplinare l’azienda, l’art. [...] ’azienda è qualificata come forma di universalità patrimoniale e, più precisamente, come universitas iuris, secondo alcuni, o come forma particolare di universitas facti, perché composta di elementi eterogenei, secondo altri. Portato della concezione ...
Leggi Tutto
BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] ).
Ancora a Perugia, il 27 maggio 1316 i Priori delle Arti, riunitisi insieme con ventisette Savi e col rettore dell'universitas scholarium, decisero di affidare al B. per tre anni, sempre col salario di duecento fiorini d'oro, la "lectura ordinaria ...
Leggi Tutto
Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] curia del vescovo e del vescovo stesso, il papa, forte, oltre che dell’autorità religiosa e del prestigio goduto sull’universitas fidelium, anche della somma dei poteri giurisdizionali e politici esercitati di fatto su Roma e il ducato da quasi due ...
Leggi Tutto
Lorenzo Cavalaglio
Abstract
Vengono esaminate la natura delle fondazioni e le diverse tipologie esistenti, confrontando la scarna disciplina legislativa, ancora ispirata a una sostanziale avversione verso [...]
La distinzione tradizionale tra associazioni e fondazioni, risalente al diritto comune, opponeva l’universitas personarum alla universitas bonorum. Tuttora, sebbene nelle fondazioni non manchi un elemento personale (identificato normalmente negli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Celano (Iohannes de Celano)
Marco Arosio
Nacque nella città abruzzese di Celano presumibilmente nella prima metà del XIII secolo. Fu contemporaneo e confratello del più celebre francescano [...] fecit" (c. 23r) in occasione di una predica tenuta nel convento domenicano di S. Giacomo, dinanzi all'Universitas di Parigi, fornisce una preziosa testimonianza: essendo stato fra Eustachio maestro reggente della scuola teologica francescana di ...
Leggi Tutto
MERCANZIA
Gino Luzzatto
. Nella storia delle corporazioni medievali occupa una posizione particolare: i negotiatores o mercatores compaiono organizzati in forma corporativa molto tempo prima degli [...] fra i mercanti iscritti nella sua matricola. A Verona, la domus mercatorum, detta anche in un primo tempo comunitas o universitas mercatorum, non può alla fine essere più considerata come un'arte, ma come una magistratura cittadina (a cui presiede ...
Leggi Tutto
PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] e teologia il 18 giugno 1456. Rientrato a Padova e abbandonato l’insegnamento del Decretum, incorporato nella universitas theologorum si orientò quindi alla docenza in questo ambito.
Prima di conseguire i titoli accademici, Pavini aveva imboccato ...
Leggi Tutto
TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] di Guido, nel 1575. Nello stesso anno comparve per la prima volta nell’elenco dei pittori cremonesi appartenenti all’Universitas Pictorum e ricevette in eredità la bottega del maestro con tutti gli oggetti d’arte contenuti, sancendo così la sua ...
Leggi Tutto
NAVE
Ugo NEBBIA
George MONTANDON
Plinio FRACCARO
Mario GLEIJESES
Leonardo FEA
Pietro Enrico BRUNELLI – Guido ZANOBINI
Arrigo CAVAGLIERI
Carlo Maurizio BELLI
(lat. navis; fr. navire; sp. nave; [...] della nave il nolo.
La nave con i suoi accessori viene da un'autorevole corrente dottrinale considerata come una universitas facti (A. Brunetti); e con tale concezione si giustificano le deviazioni dalle norme fondamentali in materia di cose mobili ...
Leggi Tutto
universitas
〈univèrsitas〉 s. f., lat. (genericam., «insieme di più cose, totalità di cose»; v. università). – Termine con cui, in diritto romano, viene indicata una pluralità di cose, di persone o di rapporti giuridici: u. personarum, la persona...
alma mater
locuz. lat. (propr. «madre che alimenta [i figli]»). – Titolo che i Romani davano ad alcune dee (Cibele, Cerere); fu poi, nel medioevo (e ancor oggi nei paesi anglosassoni), epiteto delle università, accanto ad altri termini simili...