universita
università
Termine (derivato dal lat. universitas: corporazione, gruppo dotato di personalità giuridica) che indica in senso generale le istituzioni preposte all’istruzione superiore, in [...] (fondata alla fine del sec. 11°) e Parigi (che ottenne privilegi nel 1174). La prima era organizzata attorno alla universitas scholarium, dotata di un suo rettore, divisa in nationes a seconda della provenienza degli studenti, che reclutava e pagava ...
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Uomo politico e umanista polacco (Skokówka 1542 - Zamość 1605); studiò alla Sorbona e a Strasburgo, ma determinanti nella sua formazione intellettuale furono gli anni trascorsi a Padova, dove studiò legge [...] con C. Sigonio; fu eletto nel 1563 (anno di pubblicazione della sua opera De Senatu Romano) rettore della "universitas iuristarum". Segnalato dal senato di Venezia, divenne (1565) segretario del re Sigismondo II Augusto, e in breve tempo si pose a ...
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Varallo Comune della prov. di Vercelli (88,7 km2 con 7518 ab. nel 2008). Il centro è situato a 450 m s.l.m. in una conca prealpina, alla confluenza del torrente Mastallone nel fiume Sesia. Industria meccanica [...] di scambio fra la bassa e l’alta Valsesia. Feudo dei Biandrate, dal 1217 ne è attestata l’autonomia. Più tardi divenne capoluogo della Curia superiore e centro della Universitas Vallis Sicidae, fino alla soppressione dell’università nel 1816. ...
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Comune della prov. dell’Aquila (52,2 km2 con 1187 ab. nel 2008). È posto a 1395 m s.l.m., su uno sprone del Monte Calvario dominante alcuni piani carsici tra la Maiella e il Monte Greco. Artigianato dei [...] estiva e di sport invernali.
Sorto già nel 10° sec. d.C., P. ebbe durante il Medioevo e oltre alterni periodi di libertà comunale e di dominio feudale (dei Colonna dal 1507 al 1559), dal quale si riscattò nel 1774 diventando universitas sui domina. ...
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HACK, Georg
Daniela Rando
Nacque nei primi decenni del secolo XV a Thomaswaldau, una località della Slesia in diocesi di Breslavia, possesso della famiglia e luogo di sepoltura dei genitori. Di nobile [...] , come molti suoi colleghi, si trasferì all'Università di Padova, ove nel 1445 ricoprì la carica di vicerettore dell'Universitas iuristarum. Non si hanno finora notizie sul suo curriculum successivo, ma la frequenza delle due Università ne segnala il ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] del resto, sono quelle già scolpite nel Digesto: "Si quid universitati debetur, singulis non debetur: nec quod debet universitas singuli debent. In decurionibus vel aliis universitatibus nihil refert, utrum omnes idem maneant an pars maneat vel omnes ...
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Politico e teologo (n. Padova tra il 1275 e il 1280 - m. Monaco di Baviera tra il 1342 e il 1343), figlio di Bonmatteo dei Mainardini, notaio dell'università di Padova. Svolse studî di medicina a Padova, [...] beni terreni (secondo quanto insegnavano i maestri francescani vicini a M.). La Chiesa è la "totalità dei fedeli" (universitas fidelium) e ad essa spettano il controllo sull'autorità ecclesiastica, l'elezione dei sacerdoti e del papa (attraverso il ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] curia del vescovo e del vescovo stesso, il papa, forte, oltre che dell’autorità religiosa e del prestigio goduto sull’universitas fidelium, anche della somma dei poteri giurisdizionali e politici esercitati di fatto su Roma e il ducato da quasi due ...
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COLONNA, Antonio
Peter Partner
Figlio di Landolfo del ramo di Riofreddo della famiglia, è ricordato per la prima volta nel giugno del 1397, quando si recò alla Curia pontificia per negoziare per conto [...] fedele alla S. Sede. L'importanza di Calvi era militare, non economica. Infatti, il 7 ott. 1427 il C. e l'Universitas castri furono esentati dall'obbligo di pagare la Tallia sive collecta, visto che le rendite di Calvi erano molto modeste.
Il 1 ...
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MARTINO BELLONE
EEnrico Pispisa
Le testimonianze su M., capo della rivolta di Messina (v.) del 1232, sono assai limitate ed esclusivamente contenute in fonti narrative. Il cognome è tramandato in forma [...] i maiores civitatis continuarono a conservare il potere, se in una carta del 1224 Federico riconobbe una certa autonomia all'universitas e i mercanti, sia pure con qualche limitazione, godettero di rilevanti prerogative. Le Costituzioni di Melfi e i ...
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universitas
〈univèrsitas〉 s. f., lat. (genericam., «insieme di più cose, totalità di cose»; v. università). – Termine con cui, in diritto romano, viene indicata una pluralità di cose, di persone o di rapporti giuridici: u. personarum, la persona...
alma mater
locuz. lat. (propr. «madre che alimenta [i figli]»). – Titolo che i Romani davano ad alcune dee (Cibele, Cerere); fu poi, nel medioevo (e ancor oggi nei paesi anglosassoni), epiteto delle università, accanto ad altri termini simili...