Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] porta all’ennesima caduta nella tentazione del paradiso terrestre: l’uomo che ritiene di poter essere come Dio, ossia misura di né alla sospensione a divinis (1906) e alla condanna del modernismo (enclicica di Pio X Pascendi del 1907), fino a venire ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] in connessione con la città (oggi sotto il villaggio moderno di Luxor e quindi in gran parte irraggiungibile dagli scavi nuova vita. Con la morte si scindevano le parti che componevano l'uomo, comuni anche agli dei: il corpo, l'ombra, la forza ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] , la ‟tutela appartiene ai doveri di ogni uomo colto") che si consolidano gli strumenti giuridici e uno dei campi di esperienza e di ricerca attiva più fecondi dei tempi moderni: basti ricordare, tra tutti, l'esempio che venne da A. Riegl e ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] . Per Balász il cinema nasce in un punto della storia moderna in cui lo sport ha già cominciato ad annullare quell'oblio di fiction non va mai ad appannare il tema del confronto tra l'uomo e la natura minacciosa. La tragedia di Pizzo Palù (1929) è ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] liberamente, agevolmente e indifferentemente agire ora da donna ora da uomo o che, poste a gareggiare fra uomini in attività per primi fra le donne, in Inghilterra, culla dello sport moderno, sono quindi non solo quelli diffusi tra l'aristocrazia, ma ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] animali estinti, condizionò gli studi sull'evoluzione dell'uomo fino agli anni Cinquanta. La disputa circa l' , 28, 3 (1997), pp. 117-18; F. Salviati, Archaic Jades, Modern Fakes: Problems and Solutions, in Arts of Pacific Asia Show, New York 1998, ...
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Lucio Bianco
Ricerca scientifica
La luce della scienza cerco e 'l beneficio
(Leonardo da Vinci)
Il ruolo della ricerca
di Lucio Bianco
13 febbraio
Oltre 1500 scienziati firmano un appello per protestare [...] recentemente, da Galileo Galilei, a cui risale la scienza moderna.
L'attuale processo di innovazione tecnologica
L'innovazione tecnologica creato; ci rende solo meno motivati a vivere.
L'uomo fa ricerca scientifica, infatti, non solo perché ha fame ...
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Sport, pubblicità e sponsor nella società moderna
Giorgio Triani
L'imporsi della pubblicità sulla scena sportiva
La pubblicità è ormai parte integrante, anzi costitutiva, dello sport. È infatti impensabile, [...] , esso è inscritto nel processo fondativo dello sport moderno, situabile nell'ultimo quarto dell'Ottocento e impostosi preoccupazioni di quanti auspicavano uno sport in funzione dell'uomo e della sua educazione psicofisica.
D'altronde, se le ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] Morin non rileva soltanto "la realtà semi-immaginaria dell'uomo", ma descrive il cinema come un meccanismo complesso che e il cinema di genere, ma ovviamente lo stesso cinema moderno. E la figura dell'eroe può incarnare ulteriori sottomodelli, ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] la natura e la struttura dell'ineguaglianza nella società moderna, ma questo non è certo un fenomeno nuovo. Al ideology of advanced industrial society, Boston 1964 (tr. it.: L'uomo a una dimensione, Torino 1967).
Marx, K., Grundrisse der Kritik ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...