(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] tecniche compatibili con l'ambiente e la salute dell'uomo. L'impiego di metodi biologici che sfruttano i del 'settore primario allargato' per l'assetto economico e sociale di qualunque paese, e in particolare, allo stato attuale, dei paesi in via ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] peso, sia che a sperimentarla si trovi un bianco o un nero, un uomo o una donna, un intelligente o uno stupido, e, infine, un 'soggetto di una vita'.
È soggetto di una vita qualunque essere dotato di percezioni, emozioni, pulsioni, credenze, di ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] di opzione. Il valore intrinseco invece è definito indipendentemente dall'uomo e dall'uso attuale o potenziale, e può pensarsi come valore consapevolezza che i soggetti coinvolti conoscono, meglio di qualunque organo o agenzia dello Stato, i danni e ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] economisti, F. Sax scorge nell'azienda "un operare consapevole dell'uomo, iniziato e condotto a termine per virtù della riflessíone, con e le varie subalterne possono curarne la vendita. In qualunque modo però si svolga l'attività di queste varie ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] apparire inesatto, sta di fatto che l'urbanista - in quanto uomo politico - non può non collaborare con il sociologo e con ). Gli è perciò che talvolta il concetto di pianificazione, qualunque essa sia, è stato o viene erroneamente associato a quello ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] verso il fiume (questo, in parte assai sregolato, tenne l'uomo piuttosto lontano dalle sue rive): lungo questo margine la densità va da vigilanza dell'insegnamento, rinunziando invece a qualunque vigilanza dell'insegnamento religioso, lasciato alle ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] convento, di un istituto che le ideò e le promosse, o di un uomo illustre che le diresse, o anche di un semplice libraio che ne ebbe la oltre che al risarcimento dei danni se del caso. Qualunque patto in contrario è nullo". L'articolo aggiunge, ed ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
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Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] la cosa (II, 11, qu. 58, art. 10). Perciò l'uomo in rapporto con Dio non può essere veramente giusto, perché non può corrispondere l ) eccezione di incompetenza, che può essere opposta in qualunque stato della causa e rilevata d'ufficio. Valgono, ...
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. È l'idoneità a essere soggetto di diritto, ossia persona in senso giuridico. Nel diritto moderno, ogni uomo è persona, ossia soggetto capace di diritti: ma ciò è il risultato di un lungo svolgimento [...] vivo dall'utero materno, non si è avuto mai un uomo. La vitalità, ossia l'attitudine del nato a proseguire 2440, articoli 55, 66, 67), è invece di ostacolo all'ammissione a qualunque impiego, anche subalterno (r. decr. 30 dicembre 1923, n. 2960, art ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] (del proprio corpo) assimilabile ai "diritti inviolabili dell'uomo" riconosciuti e garantiti dall'art. 2 della Costituzione: fondare la propria famiglia, la Legge deve eliminare qualunque limite che ponga impedimenti alla sua volontà di procreare ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...