L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] il muscolo cardiaco involontario e perciò indifferente a qualunque vis nervea, risultasse macroscopicamente eterogeneo rispetto alla anche al lavoro dei chirurghi, artefici della sperimentazione sull'uomo nei casi in cui la dura madre, esposta per ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] importanti: in primo luogo la sfera, in quanto qualunque agente moltiplica la propria azione sfericamente, in secondo luogo proposito della quale egli lamentava amaramente l'incompetenza dell'uomo medio del suo tempo; un buon traduttore doveva essere ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] verità che pretenda di essere tale deve essere, qualunque ne sia la fonte, soggetta a criteri impersonali prestabiliti of advanced industrial society, Boston, Mass., 1964 (tr. it.: L'uomo a una dimensione, Torino 1967).
Masterman, M., The nature of a ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] si riferisce alla società stessa. Le rappresentazioni religiose, qualunque sia la loro forma, personale o impersonale, benefica o malefica. Si consideri per esempio il caso di un uomo ordinario che entra per errore in un luogo dove è presente un ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] possono verificarsi solo nel futuro, e per questo motivo l'uomo cerca di conoscere non solo ciò che sta accadendo, ma futurologi si occupano di un'ampia gamma di tematiche. Qualunque cosa, dopotutto, è suscettibile di sviluppi futuri e potrebbe ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] De partibus animalium, I, 5, 645 a). In ogni caso, qualunque fosse il motivo, Aristotele lasciò Atene e l’Accademia e trascorse gli trovare una spiegazione teleologica – lo scopo delle mammelle nell’uomo, quello delle onde del mare o delle maree, la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] l'oggetto, bensì il senziente [...]. Da ciò consegue anche che qualunque sorta di accidenti o qualità i nostri sensi ci inducano a pensare degli oggetti che modificava la luce in un modo che l'uomo era in grado di discernere sotto forma di colore. Le ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] non erano elementi tra loro facilmente conciliabili. Tuttavia, qualunque sia il significato da dare alla condanna da parte non considerando la sua caratteristica irripetibile per cui solo l'uomo si chiede "lo scopo della sua nascita, da dove veniamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Teorie della politica
Carlo Altini
Nonostante le prospettive teoriche che si occupano di politica in Italia diventino, nella seconda metà del Novecento, sempre più specializzate a livello accademico [...] pratica’ per i cattolici impegnati in politica. L’impegno dell’uomo in politica deriva dal suo dovere verso Dio, poiché i necessario all’interno di un sistema politico ‘decente’, qualunque sia la sua ideologia di riferimento (socialismo o liberalismo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] della materia al funzionamento dei sensi nell'uomo. Questo vuoto nel sistema cartesiano non fu mare.
L'impostazione di Buffon era dunque molto laica, priva di qualunque tentativo di conciliare questi eventi con la storia biblica secondo la teologia ...
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qualunque
qualùnque (ant. qualunche) agg. indef. m. e f. [comp. di quale e -unque, cfr. lat. qualiscumque], invar. – 1. Con funzione di indef. relativo, l’uno o l’altro che sia (senza differenza, o senza preferenza per l’uno piuttosto che...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...