DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] di quell'anno. In ogni caso il D. non fu mai uomo d'armi e non è da escludere che la notizia della partecipazione alla sue aspirazioni ad un dogato di pace e di tranquillo riassetto amministrativo dello Stato, dovette affrontare, come responsabile ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] crebbe Carlo Luciano, che, apparentemente il più tranquillo dei fratelli, si dedicò sotto la guida del un colloquio chiarificatore con Gregorio XVI, da lui giudicato un brav'uomo, animato dalle migliori intenzioni (V. de Masuyer, Mémoires.... Paris ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] si trasferì all’Università di Venezia, dove trovò un ambiente più tranquillo e dove, pur essendo per oltre vent’anni «la guida e esprimeva poi quella sua fiduciosa simpatia per l’opera dell’uomo, per l’animarsi dei traffici, delle città, delle idee ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] pro conservando pace et statu pacifico et tranquillo omnium Pisanorum et civitatis et districtus eiusdem, e politico avveduto, fedele alla famiglia ma più al suo ministero, uomo colto, istruito nelle Università di Bologna e di Parigi, Federico, a ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] l'ultimo ventennio di vita del C., relativamente tranquillo, con una partecipazione assidua alla vita del partito pp. 179-188;P. Valera, A. C., Milano s.d. [1912]; Id., L'uomo più rosso d'Italia, Pallanza 1913;G. Martinuzzi, A. C., Trieste 1913;P. C. ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] di Piombino il mattino del 22, quando tutto è tornato tranquillo. E non basta che con lui sia il capitano generale , I(1857), p. 42; D. Secchioni, B. d'A. "uomo di guerra eccellentissimo",in Atti e Memorie dell'Accademia Petrarca di lettere, arti e ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] dell'attività del Gruppo, il G. si occupò dell'invio ai militari al fronte di generi di conforto (tra cui I doveri dell'uomo di Mazzini) e promosse, a Torino, manifestazioni a favore del Belgio, della Polonia e dell'Armenia.
Per tutta la vita il G ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] ecclesiastica. Il rimprovero di Nina dunque doveva scottare ad un uomo che «da oltre due settimane si era battuto in un pubblico, eseguisco i Loro ordini con la più pronta ubbidienza, tranquillo come sono che di essa Iddio non mi domanderà conto. ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] , il XVIII sec., per la maggior parte tranquillo e progressivo, si concluse con la Rivoluzione francese 'umanità era nell'Ottocento più progredita che nei secoli precedenti, come l'uomo è più completo di un bambino. L'umanità europea, s'intende. ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] of man, New York 1977 (tr. it.: La sussistenza dell'uomo. Il ruolo dell'economia nelle società antiche, Torino 1983).
Romilly, delimitata, l'esigenza di garantire loro il tranquillo svolgimento delle attività economiche per trarne profitto ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...