ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] di massa diversa anche in fase liquida. Così è stato ottenuto un parziale arricchimento dell'isotopo 235 dell'uranio, usando esafluoruro di uranio liquido, ed un impianto del genere è entrato in funzione a Clinton, nel 1944.
c) Mediante spettrografi ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] uno speciale fotorivelatore a solfuro di piombo.
La scoperta di Miranda. Ancora Gerald P. Kuiper scopre Miranda, il quinto satellite di Urano, che dista 129.390 km dal pianeta e ha un periodo di rivoluzione di 1,4135 giorni.
La teoria cosmologica del ...
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Energia
Sergio Carrà
L’energia si identifica con la capacità di compiere il lavoro richiesto per modificare lo stato di un sistema fisico. Esistono diverse forme di energia che traggono origine da particolari [...] di tale energia è trattenuta dai neutroni, emessi in numero tale (mediamente 2,5) da poter scindere altri nuclei di uranio e innescare una reazione a catena che si autoalimenta. Nei reattori è presente un sistema di rallentamento di tali neutroni che ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] la reazione nucleare nella quale il nucleo di un atomo di uranio U-235, reagendo con un neutrone, subisce una scissione in tale (mediamente 2,5) da poter scindere altri nuclei di uranio e innescare una reazione a catena che si autosostiene. La ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] 1901-1954), con il suo gruppo di lavoro, iniziava a bombardare con i neutroni gli elementi pesanti. Fino ad allora l'uranio, l'elemento 92, era il più pesante elemento noto. Con l'ausilio del bombardamento a neutroni Fermi intendeva produrre elementi ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] reazione:
4Fe2+ + O2 + 4H+ → 4Fe3+ + 2H2O.
D'altro canto T. ferroxidans è in grado di ossidare direttamente i composti d'uranio allo stato ridotto (quali il solfato di uranile e diossido UO2) senza il coinvolgimento diretto della coppia Fe³+/Fe2+, ma ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] feti, che si sono rivelati più sensibili al danno da radiazione.
La situazione dei nuclidi prodotti dalla fissione dell’uranio e del plutonio, è assai complessa: i nuclidi così formati, avendo un eccesso di neutroni, risultano fortemente radioattivi ...
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Inquinamento radioattivo, cioè presenza in una sostanza, che di per sé ne sarebbe priva, di radioelementi nocivi.
L’aumento della radioattività ambientale, dovuto alla produzione di un certo numero di [...] , tenuto conto dell’esistenza di un fondo radioattivo naturale, rappresentato principalmente dalla presenza di elementi della famiglia dell’uranio e del torio, di 40K e di 14C. Fra i radioisotopi artificiali, i più importanti per la contaminazione ...
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UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] 'ubicazione del materiale raccolto) e, in seconda istanza, l'introduzione dei metodi di datazione (14C, potassio-argon, uranio-torio, paleomagnetismo), che hanno permesso di attribuire ai reperti una posizione cronologica attendibile.
Ma, anche se l ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] . L'energia del potassio-40 è sotto forma di raggi β e γ penetranti; invece, quasi il 90% dell'energia derivante dall'uranio-235 e dal torio-232 si rivela come particelle α, che possono non avere capacità di penetrazione tali da produrre un effetto ...
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uranio1
urànio1 agg. [dal gr. οὐράνιος «celeste», der. di Οὐρανός «cielo»]. – Variante di uranico1, usata spec. nel femm. come epiteto di Afrodite (Afrodite u. o Urania) e come nome proprio di una delle Muse, Urania, protettrice dell’astronomia...
uranio2
urànio2 s. m. [lat. scient. Uranium, denominato così (1789) per solennizzare la scoperta, fatta pochi anni prima (1781), del pianeta Urano, che a sua volta è dal nome greco, Οὐρανός, del dio Urano (v.) e del cielo]. – Elemento chimico,...