AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] 1941, pp. 20-25; L. Piccinato, Origini dello schema urbano circolare nel Medioevo, in Palladio, V(1941), pp. 124 18, 562, 668, 669-73, 708, 953; III, ibid. 1943, p. 191; IV, ibid. 1949, pp. 338 s.; O. Morisani, Michelozzo architetto, Torino 1951, pp. ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] dove si custodiscono le reliquie della Culla, commessogli verosimilmente da Onorio IV ed eseguito tra il 1285 e il 1287, e il ciborio isolate, come i quattro santi (Cecilia, Valeriano, Urbano, Tiburzio) posti di sghembo sugli spigoli, hanno il ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] del suo grandioso progetto di opere monumentali ed ambiziose imprese urbane. Secondo il Portoghesi (1978, p. XI), il F V. Donati, Di alcune opere ignorate di D. F. a Roma, in L'Urbe, IV (1939), pp. 15-17; A. Muñoz, D. F. architetto, Roma 1944; G. ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] quale redasse una dettagliata cronaca dello sviluppo urbano della capitale, che pubblicò in una Roma 1961; R. Nicolini, P., M., in Diz. encicl. di architettura e urbanistica, IV, Roma 1969, pp. 431 s.; D. Ghirardo, M. P., in Macmillan Encyclopedia of ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] Buonarroti, III[1868], pp. 192 s.; G. Galassi Paluzzi, in Roma, IV[1926], p. 181). Nell'opera il C. fu affiancato dallo "scultore Popolo a S. Pietro sul quale si attestava un tessuto urbano con piazze circolari o di varia forma; il tutto arieggiava ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] (1316-1403), Paris 1892; J.P. Kirsch, Die Rückkehr der Päpste Urban V. und Gregor XI. von Avignon nach Rom, Paderborn 1898, pp. … Jean XXII (1316-1334), a cura di G. Mollat, Paris 1910-14, IV, p. 100; VII, pp. 412 s.; K.H. Schäfer, Die Ausgaben der ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] 5, p. 35).
Affrontando più ampie tematiche urbane, nel 1931 redasse (con Levi-Montalcini, Fagiolo], P. (Pogatschnig), G., in Diz. encicl. di architettura e urbanistica, IV, Roma 1969, pp. 339-341; G. P. architetto fascista, antifascista, martire ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] rivista pescarese La Grande Illustrazione, diretta da B. Cascella (IV [1914], n.4). Sempre nel 1912 vinse il concorso pubblici: a Roma eseguì l'affresco della Mater Misericordiae nel collegio Urbano di Propaganda Fide (1946), e, per la chiesa di S ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] " ricavata in buona parte attraverso il tessuto urbano esistente. Nei fatti furono realizzati solo i per le contrade di Milano, Milano 1960, II, pp. 65 ss., 79, 184 s.; IV, pp. 32 ss., 43; Id., L'edilizia milan. dalla caduta del Regno ital. …, ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] pittore a Roma, ove fu chiamato nel 1369 da papa Urbano V a dipingere in Vaticano (in vista, per la prima .), Milano 1958, pp. 19-24; L. Marcucci, Note per G. da M., in Como, IV (1960), pp. 7-14; U. Procacci, Il primo ricordo di G. da M. a Firenze ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...