Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] decadenza economica e già nell'XI secolo ha una cultura urbana in pieno sviluppo, il cui controllo sul piano fiscale nazione germanica, che all'epoca della sua massima espansione sotto Enrico IV e Federico II si estende dal Mare del Nord alla Sicilia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] il controllo di ortodossia. Nel 1559 l’Indice di Paolo IV vietò i libri trattanti molte arti esoteriche, ma non quelli il gesuita Orazio Grassi (1583-1654), dedicata dai Lincei a Urbano VIII, che parve apprezzarla. Nel pontefice la vanità di studioso ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] Montecassino a vescovato, il 2 maggio 1322 (ben presto revocata da Urbano V nel 1367).
Quanto alla politica estera di G., essa si come pure le misure contro la proprietà concepite da Innocenzo IV e Clemente V, ma su alcuni punti concreti, in questa ...
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Architettura, Regno di Sicilia
CCorrado Bozzoni
Una trattazione, anche sintetica, dell'architettura fridericiana nel Regno di Sicilia implica la risposta ad alcune questioni preliminari, necessarie [...] le fabbriche specificamente residenziali promosse da Federico, urbane o extraurbane, come quelle definite dalle fonti dans l'Italie méridionale. Aggiornamento dell'opera di Émile Bertaux, IV-VI, Roma 1978; L. Cassanelli, I castelli federiciani, Novara ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] ne impedì la partenza per Civitavecchia (concessa da Urbano VIII quale base di operazioni) alla fine del 1605…, Paris 1611-1633, I, pp. 297-301, 363; II, 1, pp. 126-135, 313, 358; IV, 1, pp. 365 ss.; 2, pp. 140-147, 211-213, 249-253, 305-309; 3, pp. ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] confermarono privilegi ed esenzioni fiscali: Gregorio XV nel 1621 e Urbano VIII nel 1629, a seguito di un prestito a titolo 1989, pp. 288-295; C. Pericoli Ridolfini, Guide rionali di Roma, IV, S. Eustachio, Roma 1989, ad ind.; M.-C. Fabri de Peiresc, ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] abbazia di Montecassino a vescovato, il 2 maggio 1322 (revocata da Urbano V nel 1367).
Quanto alla politica estera di G., essa Visio beatifica Dei, in Arch. italiano per la storia della pietà, IV (1965), pp. 213-251; G. Mollat, Les papes d'Avignon ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] pontificato si sa meno che di quello di ogni altro papa del sec. IV (E. Caspar) e si è parlato per il suo periodo di "tempi -90; A.M. Orselli, Santi e città. Santi e demoni urbani tra Tardoantico e Alto Medioevo, in Santi e demoni nell'Alto Medioevo ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] andare del tempo il successo della nuova religione, soprattutto in ambiente urbano, porrà in difficoltà l’autorità politica.
Va inoltre tenuto conto di interno delle chiese africane e a perpetuarlo per tutto il IV secolo45.
1 Cfr. ora, in generale, M. ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Barbarossa, in linea con le proteste venete contro Urbano VIII che aveva modificato l'iscrizione vaticana in lode delle accademie d'Italia, Bologna 1926-30, II, p. 180; III, p. 299; IV, pp. 349 s.; V, p. 217; E. Zanette, Suor Arcangela monaca del ...
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estravagante
agg. [dal lat. mediev. extravagans -antis, comp. di extra «fuori» e part. pres. di vagare «vagare»]. – 1. ant. Stravagante. 2. Che è fuori da una raccolta ufficiale. In partic.: a. Nel linguaggio canonistico medievale, erano così...
citta allargata
città allargata loc. s.le f. Nucleo urbano che comprende il centro storico di una città e si estende ai quartieri che presentano i caratteri di un’urbanizzazione consolidata; comprensorio territoriale che riunisce più centri...