Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] 69% del totale (2008), ma lo sviluppo urbano struttura una rete fortemente eterogenea di centri di R.H. Karay, e R.N. Güntekin. Tra i maggiori autori turchi del Novecento vi furono inoltre i poeti F. Hüsnu, C. Kulebi (Adamın biri, 1946; trad. it ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] furono attribuite a Verrocchio stesso o a Lorenzo di Credi. Ma vi si avverte la prima applicazione dello "sfumato" che disperde la linea principe fu da lui considerato in rapporto all'organismo urbano (studî per il castello e il borgo di Romorantin ...
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Figlio (n. 1323 - m. Trezzo sull'Adda 1385) di Stefano e di Valentina Doria. Dopo aver ereditato una parte del dominio dei Visconti (1354), divenuto signore di Milano e ottenuto il vicariato imperiale [...] si trovò nuovamente in guerra col papa, nel 1367, quando Urbano V venendo in Italia organizzò con Albornoz una nuova lega contro dal nipote Gian Galeazzo. Chiuso nel castello di Trezzo, vi moriva il 19 dic., forse avvelenato, dopo che un processo ...
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Albornoz 〈albℎornòtℎ〉, Gil (Egidio) Álvarez de. - Cardinale e uomo politico (Cuenca 1300 circa - Buonriposo, Viterbo, 1367). Arcivescovo di Toledo, cancelliere del re di Castiglia e cardinale dal 1350, [...] militare, Bologna difendendola poi contro i Visconti. Ma l'elezione di Urbano V (sett. 1362), che scese a patti con i Visconti, 'Albornoz. Nel periodo della sua permanenza a Bologna vi aveva fondato un collegio universitario per giovani spagnoli che ...
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Celebre famiglia ch'ebbe dignità sovrana a partire dal 1545. Le sue origini risalgono forse al 10º sec., derivando essa il nome da un suo modesto feudo, Castrum Farneti. I F., valorosi uomini d'arme, dopo [...] v.) e Giulia (v.), amata da Rodrigo Borgia (papa Alessandro VI). L'ascesa al trono pontificio di Alessandro (Paolo III) significò Luigi e, in maggior misura, Odoardo, che si impegnò contro Urbano VIII nella guerra di Castro, i F. si di stinsero per ...
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Prelato e diplomatico (Le Breil, Périgord, 1305 circa - Famagosta 1366). Venerato come santo, il suo culto fu confermato da Paolo V (1609) e Urbano VIII (1628). Festa, fra i carmelitani, 29 gennaio.
Vita [...] , per la cui predicazione tornò in Occidente, tanto più che il papa Urbano V lo aveva nominato suo legato (1364). Amministratore di Bologna per conto di Urbano V (1364), vi fondò la facoltà di teologia e rappresentò il papa in importanti trattative ...
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Nobile romano (m. 867), autorevole consigliere dei papi Leone IV e Benedetto III, fu eletto successore di questo (858); santificato sotto Urbano VIII. Fu uno dei più energici assertori del primato pontificio [...] ultimo contrasto, che malgrado l'importante ruolo di intermediazione esercitato da Anastasio Bibliotecario sfociò nello scisma (v. Fozio), vi era da parte di entrambi i contendenti l'intenzione di controllare il processo di conversione dei Bulgari al ...
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Teologo e scrittore (m. 235), sul quale tutte le fonti antiche si dimostrano molto incerte. Secondo la ricostruzione tradizionale, di cultura greca, forse discepolo di s. Ireneo, esponente della teologia [...] antipapa, conservando la sua opposizione anche con i successivi pontefici Urbano I (222) e Ponziano (230). Deportato in Sardegna Trace (235) assieme a papa Ponziano (con cui si riconciliò), vi morì martire. Il suo corpo fu deposto il 13 agosto nel ...
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Figlia (m. 1118) di Simone I di Montfort e moglie di Folco, conte d'Anjou, fu rapita (1092) da Filippo I re di Francia che, ripudiata Berta d'Olanda, la sposò, attirandosi la scomunica da papa Urbano II [...] (1094). Con l'avvento al trono di Luigi VI (1108), figlio di Berta d'Olanda, si ritirò nel convento di Fontevrault. ...
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Malouf, David
Giovanna Ferrara
Poeta e scrittore australiano, nato a Brisbane (Queensland) il 20 marzo 1934. Nella raccolta poetica Bicycle and other poems (1970) compaiono i temi tipici della sua produzione: [...] cultura: egli si è lasciato alle spalle la sua vita di poeta urbano ed è stato condotto in luoghi impensati dove infine troverà la sua pace , 2002): ancora una volta l'Australia di M. vi appare come un luogo selvaggio, popolato di personaggi il cui ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...