CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] dei secc. 4°-5° (per es. Eusebio di Cesarea, Hist. eccl., VII, 11-13, PG, XX, coll. 662-675; Giovanni Crisostomo, In coemeterii il corpo di s. Monica, madre di s. Agostino, un agglomerato urbano si venne a sostituire già a partire dal sec. 6° alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] Civate dopo l’elezione, nel 1093, in seguito ai contrasti con Urbano II – mediante l’utilizzo del Commento all’Apocalisse elaborato dal ’imperatore bizantino e un solerte sostenitore di Gregorio VII nella lotta contro l’imperatore Enrico IV. Egli ...
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Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] di riferimenti al passato è iscritta nelle forme stesse dell’urbanismo e nella materialità degli edificati, dall’altra, i paesi terremoto, «La Repubblica Palermo», 16 genn. 2013, p. VII). Al di là del successo o meno di questo esperimento, su ...
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Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] di invecchiamento nel mondo sono bene evidenti nelle tabb. VI, VII, VIII, IX, per cui ci si limita qui a , ma anche l'utilizzazione di quello esistente. Anche l'arredo urbano e i servizi pubblici non potranno non adeguarsi alla nuova realtà ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] del mito paterno, assai vivo tra il proletariato urbano, e aveva instaurato un solido controllo su di . P. Rampazzi, A. C. e il problema coloniale, in Storia e Politica, VII (1968), pp. 648-61; D. Perli, I congressi del Partito operaio italiano, ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] che possa trattarsi di un piccolo monastero italo-greco urbano. In quanto alla Cattolica di Stilo, essa era 43-62; G. Da Costa-Louillet, Saints de Sicile et d'Italie méridionale aux VIIIe, IXet Xe siècles , Byzantion 29-30, 1959-1960, pp. 89-173; H ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] , anche se in stato di crescente degrado, nei centri urbani ormai in decadenza dell'Occidente come anche d'Africa e hanno utilizzato questo sistema fino alla fine del periodo neoassiro (fine del VII sec. a.C.). Una lista di eponimi risale fino al 910 ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] è il buon rapporto con le istituzioni ecclesiastiche urbane (nel senso che esse sono soggette al controllo pp. 441 s., 445; G. Gerola, Guglielmo Castelbarco, in Annuario deglist. trentini, VII (1900-1901), pp. 185 ss.; G. Cipolla, Un amico di C. I D ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] soluzione: "Il problema sociale è fondamentalmente un problema urbano. È il problema di ottenere, nella libertà della The folkways and social control, in "American sociological review", 1942, VII, pp. 394-399.
Lemert, E. M., Social structure, social ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] modelli che considerano l'emigrazione dal settore urbano al settore rurale come funzione del differenziale incentives and authority within an organization, in "Bell journal of economics", 1976, VII, pp. 105-131.
Moore, B.C., Rhodes, J., Tyler, P., ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...