AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] A. Venturi, Di alcune opere di scultura a Parigi, in L'Arte, VII(1904), pp. 473-477; L. Beltrami, Indagini e docum. riguardanti la 1941, pp. 20-25; L. Piccinato, Origini dello schema urbano circolare nel Medioevo, in Palladio, V(1941), pp. 124 s ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] adergano isolate, come i quattro santi (Cecilia, Valeriano, Urbano, Tiburzio) posti di sghembo sugli spigoli, hanno il art. cit., ed inoltre: Ricordi normanni e federiciani a Roma,i n Paragone,VII [1956], n. 81, pp. 3-12), agli studi del Middeldorf e ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] suo grandioso progetto di opere monumentali ed ambiziose imprese urbane. Secondo il Portoghesi (1978, p. XI), il -474; F. Orbaan, Dai conti di D. F. (1585-88), in Bollettino d'arte, VII (1913), pp. 419-424; VIII (1914), pp. 59-71; Id., Ilcaso F., ibid ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] quale redasse una dettagliata cronaca dello sviluppo urbano della capitale, che pubblicò in una serie pp. 413-420; Prima internazionale architettonica, in Architettura e Arti decorative, VII (1928), 12, pp. 544-562; Problemi reali più che razionalismo ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] a S. Pietro sul quale si attestava un tessuto urbano con piazze circolari o di varia forma; il tutto liberale, Roma 1979, pp. 30, 39, 41, 90; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 6; Diz. delRisorg. naz., II, p. 698; Encicl. Ital., X, p. ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] (1316-1403), Paris 1892; J.P. Kirsch, Die Rückkehr der Päpste Urban V. und Gregor XI. von Avignon nach Rom, Paderborn 1898, pp a cura di G. Mollat, Paris 1910-14, IV, p. 100; VII, pp. 412 s.; K.H. Schäfer, Die Ausgaben der Apostolischen Kammer unter ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] , n. 5, p. 35).
Affrontando più ampie tematiche urbane, nel 1931 redasse (con Levi-Montalcini, Umberto Cuzzi, Ottorino in Sardegna; Mostra internazionale della produzione in serie alla VII Triennale (con Irenio Diotallevi, Dante M. Ferrario, Mario ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] a Roma eseguì l'affresco della Mater Misericordiae nel collegio Urbano di Propaganda Fide (1946), e, per la chiesa quelli pubblicati successivamente: W. Arslan, F. F. pittore, in Dedalo, VII (1927), pp. 377-400; V. Guzzi, Pittura ital. contemporanea, ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] monumentale" ricavata in buona parte attraverso il tessuto urbano esistente. Nei fatti furono realizzati solo i caselli Indicem;P.Mezzanotte, L. C. architetto, in Architettura e arti decorative, VII(1927-28), pp. 337-56; Id., Le architetture di L. C ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] ben cogliere come l'aspetto architettonico degli spazi urbani fosse volto ad evocare e recuperare la frusta Arte e storia, XIX (1900), p. 27; G. Poggi, in L'Arte, VII (1904), pp. 187 s.; Tarcisio del SS. Sacramento, S. Maria delle Grazie..., Firenze ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. «Mi sento bene, sono al 70%, poi come...