Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] ma anche tratti soprasegmentali (➔ soprasegmentali, tratti), confini sillabici, morfologici, prosodici.
La tradizione letteraria e grammaticale usa riferirsi alla varietà fiorentina cosiddetta colta come modello idealizzato di una lingua nazionale o ...
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L’espressione lingua pidgin (forse da pitsin, versione in pidgin inglese della Cina dell’ingl. business «affari»: Shi 1992) designa le lingue che si sviluppano in situazioni di contatto di lingue e di [...] e multiculturale che gli ha dato origine: ciò si osserva nel caso del Nàmglish, abbandonato dopo il ritiro delle truppe USA dal Vietnam nel 1975. All’inverso, può stabilizzarsi se si consolidano le condizioni sociali dei gruppi che lo usano: in ...
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Le congiunzioni coordinative (o coordinanti) sono parole funzionali invariabili il cui compito è quello di collegare tra loro due o più elementi linguistici (principalmente sintagmi o frasi; i cosiddetti [...] di un periodo. Non esiste un corrispondente negativo della congiunzione copulativa monosindetica; per l’espressione della negazione, in questo caso, si usa la forma analitica e non:
(13) Da tutte le porte, da tutte le finestre si vede la campagna, i ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] :
La moglie dello speziale torceva il muso a quegli schiamazzi, e stava coi guanti sulla pancia e la faccia lunga come si usa in città per quelle circostanze, che solo a guardarla la gente ammutoliva, quasi ci fosse il morto lì davanti, e per questo ...
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Le consonanti dentali si realizzano con una chiusura tra la punta della lingua e gli incisivi superiori. Tali foni fanno parte di una classe consonantica più ampia, in quanto l’articolatore (la parete [...] ːsa]. Biffi (2002: 18) cita anche la coppia Brindisi [ˈbrindisi] città e brindisi [ˈbrindizi] nome comune. In realtà, in Toscana si usa per lo più /z/, ma è impossibile ricavare una norma per la predicibilità di /s/ o /z/. Il numero di coppie minime ...
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Le formule esclamative sono unità di varia natura ed estensione (sintagmi, frasi e frammenti di frase) accomunate dalla funzione di esprimere in modo diretto sentimenti o emozioni del parlante (gioia, [...] con valore aggettivale per formare sintagmi esclamativi (che noia!, quante storie!); con valore di aggettivo nei sintagmi nominali si usa anche, nel registro formale, quale (quale onore!). Il se può introdurre anche frasi desiderative del tipo se Dio ...
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Gli allomorfi sono le diverse forme che un morfema assume e che non determinano cambiamenti nel suo significato; il procedimento connesso si chiama allomorfia (➔ morfologia). Un esempio di allomorfo è [...] è determinata dalle caratteristiche del fonema iniziale della parola a cui si premette (➔ assimilazione). L’allomorfo im- si usa davanti a occlusiva bilabiale (imbattibile, impossibile, immorale); davanti a parole che cominciano con /r/ o con /l/ si ...
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L’univerbazione è il risultato di un processo diacronico che conduce alla «[f]usione – manifestata anche dalla grafia – di due parole originariamente autonome (palco scenico - palcoscenico, in vece - invece, [...] voll., vol. 1º, Fonetica).
Sabatini, Francesco & Coletti, Vittorio (1997), La lingua italiana. Come funziona, come si usa, come cambia, Firenze, Giunti.
Serianni, Luca (1989), Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria. Suoni, forme ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] usano come p. tipografico una unità di misura corrispondente a un settantaduesimo di pollice, cioè 0,351 mm; in Belgio si usa il p. Fournier, di 0,349 mm, introdotto dal francese P.-S. Fournier sempre nel 18° secolo.
Fisica
P. materiale P ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] quelle degli animali) che rendono unica la specie umana, si possono evidenziare diversi aspetti.
a) Mentre la comunicazione animale usa, per ogni specie, una sola, o comunque un numero molto limitato di espressioni, quella umana può disporre di una ...
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usa e getta
uṡa e gétta locuz. usata come agg., invar. – Nel linguaggio commerciale, detto di oggetti e prodotti destinati al consumo immediato e di cui ci si serve una volta sola e poi si buttano via: siringhe sterili, bicchieri, piatti e...