La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] infatti, nei primi quattro secoli dell'Islam prevale l'usodelle perifrasi: aḥādīṯ man maḍā anche se l'Islam, in ragionedell'autonomia da esso rivendi-cata ad alcune categorie di fatti un atteggiamento critico, il quale ha permesso di paragonare ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] un indubbio valore storico e critico, poiché ad essa sembrano rifarsi coronata della statua imperiale, sia a ragionedella , L'usodell'antico nell'ideologia papale, imperiale e comunale, in Roma antica nel medioevo. Atti della XIV settimana ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] delle decime dell'olive, cui seguì, l'anno successivo, il Ristretto delleragioni de questo il G. era fortemente critico verso Madrid, sottolineandone la politica usodella Naturalis historia di Plinio il Vecchio, tornavano anche nelle pagine dell' ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] , l'assoluta autorità del re inglese, secondo un uso già ebraico (ibid., pp. 13 e 222).
Grozio ragione umana è meno la facoltà libera della natura, che l'opera meccanica delle opinioni dominanti" (2003, p. 358). La critica illuministica delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] questa Santa Sede. Et questa ragione politica doveva certo fare più usodelle fonti e l’analisi storica erano più articolati. Un esempio interessante, proprio perché permette un confronto con l’opera di Sigonio, sono i discorsi in cui Ammirato critica ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] delle più invadenti oligarchie private. A maggior ragione, la difesa intransigente dell difendere i residui margini di libertà critica), ma anche nell'instaurazione di un occasione della pubblicazione della Raccoltadi poesie e prose ad usodelle regie ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] "docto" accademico.
Un uso forse eccessivo di forme antiquate ragione" (ibid., p. 18). Perciò, alla mera "carità del natìo loco" si sostituisce la ricostruzione storica dell al Salvemini, in margine e a critica di un articolo-recensione che l'allievo ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] della città come è in uso, ma parimente dentro la città e tribunale stesso delldella città di Napoli, che non sono state finora sottoposte ad un approfondito esame critico. Nel 1640 a Napoli fu pubblicata la Historia della alle stesse ragioni è dovuto ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] dell'imperatore Guglielmo II su Vienna per protestare per l'esclusione dell'usodella L. fu nominato senatore, ma, a ragione del suo incarico, non fu molto presente a Berlino in un momento criticodelle relazioni internazionali riuscendo a mantenere ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] ragione di narrazione e di culto, a dispetto della stessa predicazione gesuana che della il third quest) e di un lavoro critico sul testo del Nuovo Testamento, giunto in rigorosa, basata su un uso scrupoloso e non arbitrario delle fonti, in un dialogo ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...