GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] di quel riformismo cattolico che troverà in Muratori più compiuta maturazione: diminuzione delle feste religiose, superamento della condanna sull'usura, rifiuto del magico e del diabolico. Rinnovamento che passa - ciò è una costante nelle opere del G ...
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MONTALTO, Ludovico
Marco Nicola Miletti
– Nacque a Siracusa da Antonio, barone di Prato e Milocca, e da Maria de Acuña, imparentata col viceré di Sicilia Ferdinando, nella seconda metà del Quattrocento.
Il [...] sino ad inizio Seicento (La Mantia, p. 75). Muovendo dal presupposto che, causa subsistente, il papa potesse dispensare dall’usura, giacché la bolla di Niccolò V (1452) consentiva d’incassare la decima sui censi, il M. illustrava singoli punti della ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] "aristocrazia del denaro", vero "flagello d'Italia", le cui attività speculative l'autore non esita a identificare con la peggiore usura; ad essa si affianca poi un ceto medio corrotto, privo di alte energie, tutto dedito alla caccia all'impiego e ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] .
Non chiare sono anche le notizie riguardanti le sue presunte ricchezze, accumulate, a quanto insinua Possevino, praticando l'usura e particolari forme di cambio (ciò che risulta in contrasto con taluni passi del Discorso sulla città di Lione ...
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SEREGO, da
Gian Maria Varanini
SEREGO (Sarego, de Seratico, de Saratico), da. – Famiglia che prese il nome dal castello e villaggio di Sarego, ubicato nel territorio vicentino ai margini occidentali [...] Ecelini et Alberici fratrum de Romano, a cura di G. Soranzo, in RIS, VIII, 4, Città di Castello 1914; B. Dalla Vecchia, Usura e possesso fondiario a Vicenza in epoca ezzeliniana (1227-1239), tesi di laurea, Università di Padova, a.a. 1978-79, II, doc ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] Congress of Medieval canon law, a cura di S. Kuttner, Città del Vaticano 1976, pp. 35 s.; S. Ruggiero Mazzone, L'usura nel diritto canonico: G. da T., in Fatti e idee di storia economica nei secoli XII-XX. Studi dedicati a Franco Borlandi, Bologna ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] loro qualità morale, di far considerare più la figura dell'artista che il soggetto rappresentato e di non durare affatto all'usura del tempo, non essendo quindi in grado di conferire gloria immortale.
Nell'ottobre 1448 il G. tenne un'orazione sulla ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] l'uso delle dispense giudiziarie, in Arch. stor. ital., CXIII (1955), pp. 245-250; Id.,Gualtieri di B. e la regolamentazione dell'usura a Firenze,ibid., CXIV(1956), pp. 734-740; M. B. Becker-G. A. Brucker, The Arti minori in Florentine Politics 1342 ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] considerazione del Matrimonio segreto;l'unica opera, tra tutte le altre del C., che non abbia risentito dell'usura del tempo e forse la sola opera comica dei Settecento rimasta ininterrottamente in repertorio. Studio necessario, innanzi tutto ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] corso di stampa; R. Lambertini, L'economia e la sua etica: la quaestio di G. da R. su debito pubblico ed usura, ibid.; Dict. de théologie catholique, VII, 2, coll. 1852-1854; Rep. font. hist. Medii Aevi, V, pp. 222 s.; Theologische Realenzyklopaedie ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...