CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] marito, per il quale prodigò cure materiali e spirituali convincendolo in extremis a restituire i male ablata con l'usura, la liberò dagli obblighi familiari e domestici, aprendo la via all'ulteriore sviluppo della sua conversatio mistica. Dopo il ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] somma maggiore a quella avuta in prestito, ciò avviene in base al secondo contratto e non al primo. Non si tratta cioè di usura, ma di lecito compenso per le prestazioni ricevute.
Nel 1494 il D. fu vicario della provincia veneta; nel 1498 il capitolo ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] di dare un seguito a questo suo primo libro e che aveva anche iniziato, o forse soltanto progettato, una riflessione sull'usura, ma i suoi studi teologici dovettero essere abbandonati per più urgenti attività diplomatiche.
Il 21 luglio 1614 fu creato ...
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BISANZIO
Alessandro Pratesi
Fu abate del monastero benedettino di S. Maria de Columna (o de Colonia), presso Trani, secondo una notizia tramandata dal Sarnelli, e salì sulla cattedra vescovile di Bisceglie [...] di nuove chiese, il divieto di benedire le nozze di bigami, le nozze tra puberi, le nozze tra consanguinei, l'usura), più tardi inserita, sotto i rispettivi titoli, tra le Decretali di Gregorio IX: la critica più recente, però, riconosce quale ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] la moralità e la qualità del clero, la vita cristiana dei laici, i sacramenti, la riforma di monasteri, le indulgenze e l'usura.
Si sa poco degli ultimi anni del C., ma si può presumere che egli abbia continuato a svolgere i suoi doveri pastorali ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] che, nell'evolversi quotidiano degli affari, nascondevano forme di guadagno e intenzioni speculative che la morale medievale avvicinava all'usura; la vendita a termine, le vendite di census, i tassi di interessi dei monti di pietà e dei monti ...
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BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] le sospensioni e l'interdetto; l'immunità ecclesiastica; la probabilità; la simonia; la clausura; le funzioni dei conservatori; l'usura; il regime delle restituzioni.
Di maggior rilievo è il quinto trattato: De probabilitate. Il B. vi si dimostra ...
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BIANCHI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova nel 1587, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1602. Molto dotto, insegnò per vari anni umanità, retorica e filosofia nei collegi tenuti dai gesuiti a [...] del cambio con recorsa, che da alcuni veniva condannato nella convinzione che fosse equivalente al prestito con usura. Nell'opera De cambio,tractatus brevis atque dilucidus in quo eius essentia et iustitia declaratur et impugnantium argumentis ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] per altro fondata sulla meditata conoscenza delle Scritture. A. analizza con molta acutezza i vizi capitali, riprova duramente l'usura, la rapina, il furto e la simonia, Tratta con mirabile chiarezza del sacramento della penitenza. La sua ascetica si ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] nel 1470 (cfr. Arosio, pp. 104-109).
Il L. era a quei tempi celebre anche per le sue prediche contro l'usura. All'interno di quella che potrebbe essere definita una vera e propria teoria economica francescana, i frati minori teorizzavano contro l'uso ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...