Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] dovuti a fattori imprevisti; la ‘partita doppia’ evidenziava l’efficienza nella conduzione degli affari; la ‘condanna dell’usura’ spostava il baricentro dell’uso della ricchezza sulle attività direttamente produttive e metteva la finanza al servizio ...
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Villaggio posto lungo la costa mediterranea dell'Egitto a 30°45′ di latit. nord e a 28°55′ di longit. est (Green.), nella parte più concava di quella accentuata insenatura che è nota col nome di Golfo [...] essere annoverata tra i fattori principali del successo.
Seconda fase (pomeriggio del 25-31 ottobre: azione di penetrazione e di usura). - Alle ore 12 del 25, l'asse di gravità dell'attacco fu spostato in direzione della costa, con movimento verso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] , Atti del Convegno, Verona (23-25 settembre 1996), a cura di G.P. Romagnani, Verona 1998.
P. Vismara, Oltre l’usura. La Chiesa moderna e il prestito a interesse, Soveria Mannelli 2004.
G.P. Romagnani, Maffei Scipione, in Dizionario biografico degli ...
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BUONDELMONTI, Tegghia (Tegghiano, Tecla)
Massimo Tarassi
Membro influente della parte guelfa, era figlio di Buondelmonte, console di Firenze nel 1214, podestà di Volterra nel 1230 e cavaliere a spron [...] di molti castelli e patrono di numerose chiese, sebbene non fosse mercante di professione, si dovette arricchire praticando l'usura. A questo proposito, per rimediare agli illeciti guadagni, seguendo la prassi in voga a quel tempo fece numerosi ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] dalla città. Certe indicazioni fanno pensare che entrambi abbiano contribuito all'affermazione della famiglia anche mediante l'usura, largamente diffusa presso molti uomini nuovi della classe di governo locale. Comunque sia, è vero che solo ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] la moralità e la qualità del clero, la vita cristiana dei laici, i sacramenti, la riforma di monasteri, le indulgenze e l'usura.
Si sa poco degli ultimi anni del C., ma si può presumere che egli abbia continuato a svolgere i suoi doveri pastorali ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] tardi Tommaso d'Aquino nella sua celebre lettera alla duchessa di Brabante, il De regimine Judaeorum). Il riferimento all'usura prende in considerazione in effetti le indicazioni del concilio lateranense del 1215 e testimonia i rapporti fra il Papato ...
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CORBIZZI, Filippo
Simonetto Giancoli
Figlio di Varini, nacque a Firenze intorno al 1280 da antica famiglia del popolo di SS. Apostoli, come si trae dal fatto che un ramo di essa possedeva una casa con [...] , un fiorentino anch'egli del popolo di SS. Apostoli e probabilmente suo cugino, una compagnia per il prestito del danaro ad usura. Aveva concorso alla formazione del capitale sociale ("chorpo di conipagnia") di 7.000 fiorini d'oro con la somma di 2 ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , II, Roma 1960, sub voce Alessandro VII, pp. 210 e 215(bibl.). Sulla questione dell'usura: cfr. Dict. de Théol. Cath., XV, 2, coll. 2377 s., sub voce Usure; J. Noonan, The scholastic Analysis of Usury, Cambridge 1957, pp. 356 s.; Diz. biogr. degli ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] , nel 1351, gli esecutori testamentari dovettero preoccuparsi di ottenere dal vicario del vescovo la remissione del peccato di usura.
La precoce scomparsa di Simone, avvenuta nel periodo di grave crisi susseguente alla peste nera, lasciò ai figli ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...