Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] presente urbano di Santa Margherita, ma anche memorie e politiche della memoria molto diverse tra loro.
Il Museo della cura di A. Musacchio et al., Milano 1981.
N. Cattedra, Gibellina: utopia e realtà, Roma 1993.
M. Crescimanno, G.G. Fardella, S. ...
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Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] ricordato come l'Iraq sia l'infelice creatura partorita dall'Utopia di Lawrence, un fallimento perché se è vero che il cui regno sarebbe durato per ben 120 anni. L'organizzazione politica del popolo sumero in Babilonia si articolava in città-stato in ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] alle Torri gemelle di New York nel 2001, le politiche dell’identità hanno contribuito a far risorgere gli etno-nazionalismi continua orgogliosamente a rivendicare la realizzazione dell’utopia dello stato islamico.
Le relazioni internazionali sembrano ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] Weil, il cui punto di partenza fu invece la politica e la cui riflessione avvenne inizialmente in un orizzonte opposto , Torino 1967).
Marcuse, H., Das Ende der Utopie, Berlin 1967 (tr. it.: La fine dell'utopia, Bari 1968).
Maritain, J., Man and the ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] come risulta fin dalle sue prime elaborazioni (il Federalist e gli scritti di filosofia politica di Kant e di Proudhon), non si presenta come un'utopia astratta, ma si pone in relazione con le caratteristiche empiricamente osservabili e descrivibili ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] nella realtà sociale che tendono a realizzare ‘una rivoluzione politico-sociale per l’instaurazione di un nuovo ordine di Rossi 1887-1975, Genova 1990; G. Zizola, Don Giovanni Rossi. L’utopia cristiana nell’Italia del ‘900, Assisi 1997; A. Majo, A.C. ...
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Altri possibili titoli: viaggiare nell’epoca della riproducibilità digitale del mondo; viaggi nel qui e ora dell’altrove; viaggiatori giunti al di là delle mappe spazio-temporali, oltre le vie segnate [...] riescono a travestire in guisa di ragioni etiche, estetiche e politiche, ma anche in guisa di mode. La strumentalità sociale delle orizzonte tra la terra e il cielo si chiude a ogni utopia. Allevato dalla e nella finzione di uno spazio aperto, libero, ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] coscienze", alla funzione modernizzatrice delle élites intellettuali. L'utopia della confederazione italiana (tale la definiva lo stesso G.) si traduceva in una forma politica composita, che richiamava in certa misura l'ordinamento ecclesiastico ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] mondo sembra sempre più evidentemente un’utopia irraggiungibile, riformare gradualmente il sistema la sua grave crisi attuale, e se si doterà di una più coerente politica estera, potrebbe essere molto più e meglio di ora, il battipista di una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Platone
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Allievo di Socrate e discendente da una nobile famiglia ateniese, Platone può [...] ’anima, il nesso fra anima e città e la conseguente esigenza di una riforma etico-politica di entrambe (che viene formulata nella celebre utopia espressa nella Repubblica). Il maggiore continuatore, e critico, della filosofia di Platone sarà il suo ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...