Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] metà dell'Ottocento.
Ed era senza dubbio un'utopia: Gobineau stesso riteneva che la mescolanza razziale fosse non fu razzista fino al 1938. Quando Mussolini adottò infine una politica razzista, ciò si verificò in parte perché cercava di dare nuovo ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] nella realtà sociale che tendono a realizzare ‘una rivoluzione politico-sociale per l’instaurazione di un nuovo ordine di Rossi 1887-1975, Genova 1990; G. Zizola, Don Giovanni Rossi. L’utopia cristiana nell’Italia del ‘900, Assisi 1997; A. Majo, A.C. ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] evidente agli uomini e che sono fondamento e limite del potere politico, ma anche della religione. Infatti i dettami pratici della aveva ispirato la tolleranza immaginata da Tommaso Moro in Utopia (1516): in questa città ideale i cittadini possono ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] , mentre si è operata una convergenza di diverse culture politiche e religiose. È la ratifica di un concetto fondamentale: l’impiego in lavori utili, come risarcimento del danno arrecato (Utopia, 1516). Il giurista Andrea Alciato e la scuola ‘culta’ ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] vari fattori concomitanti:
(a) la decadenza politica degli stati regionali italiani, che avevano sostenuto comune (già problematica in ➔ Dante) rappresenta dunque un’utopia linguistica su cui Trissino costruisce la propria posizione, molto distante ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] nell’opera di K. Mannheim (specie in Ideologie und Utopie, 1929), che sostenne l’inevitabile influenza del contesto sociale famiglia costituisce sempre più spesso l’unità di riferimento delle politiche sociali del welfare.
Anche la s. della salute e ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] puramente ideale e che lo stesso Weber ha definito un'"utopia", e quindi non molto utile per lo storico delle ricorda che il celebre teorico inglese delle i. estetiche e politiche del Settecento, E. Burke, nella sua opera Philosophical inquiry into ...
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Uguaglianza
Paolo Comanducci
(XXXIV, p. 621)
L'idea di uguaglianza, antichissima, multiforme e spesso sfuggente, presenta significati diversi a seconda dei contesti discorsivi in cui ricorre. Si possono [...] che è quello della filosofia pratica, ossia della morale, della politica e del diritto - il concetto di u. si basa su (trad. it. Milano 1982).
R. Nozick, Anarchy, state, and utopia, New York 1974 (trad. it. Firenze 1981).
L'égalité. Études publiées ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] economico è spesso ancora oggetto di critica, in campo politico da lungo tempo non appare più come uno svantaggio. il divenire - sono per lui il simbolo più adeguato dell'utopia realizzata. Negli anni trascorsi dalla sua formulazione, tale principio ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] , Tommaso Campanella nella Città del sole, da lui scritta in prigione nel 1623, delinea un comunismo utopico fondato sull'uguaglianza politica ed economica degli uomini. Dopo un'acuta critica del nascente capitalismo, egli mostra come una società ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...