MUMFORD, Lewis
Giulio Carlo Argan
Sociologo e urbanista, nato a Flushing (N.Y.), il 19 ottobre 1895. Tutta l'opera del M. è dedicata allo studio dello sviluppo e della vita delle città. A partire dal [...] dell'opera del M.; nella quale infatti l'urbanistica, prima astrattamente considerata come scienza a sé o come utopia moralistica o come generica esteticità, viene posta come problema risultante da una complessa situazione storica e però capace di ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] redattore del giornale "Le populaire", esule a Londra dopo il 1834. Nel noto saggio Voyage en Icarie (1842), ispirato all'Utopia di Tommaso Moro adattata a un ambiente industriale, si pronunciò per l'abolizione della proprietà privata e per il lavoro ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] un'armonia così pura che nessuna società storica potrebbe mai soddisfare le condizioni della sua realizzazione. Ne risulta non solo un'utopia di tipo conservatore, ma anche una certa tendenza a impiegare dei mezzi di azione politica al di fuori della ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] il "carattere della difesa". Una s. universale del genere umano, secondo Michels, non è che una irraggiungibile utopia.
Sin dall'inizio, peraltro, compaiono definizioni del concetto di s. che evitano ogni riferimento a una controparte antagonista ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] a) e la ritiene incompatibile con la virtù (VIII, 550 d - 551 a). Anche quando mitigherà il radicalismo della sua prima utopia, definendo i tratti di una costituzione a base censitaria, Platone continuerà a proibire il possesso di oro e di argento e ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] Experiences in groups and other papers, London 1961.
Buber, M., Ich und Du, Leipzig 1923.
Buber, M., Pfade in Utopia, Heidelberg 1950.
Collingwood, R. G., New Leviathan, Oxford 1942.
Communauté, in Vocabulaire technique et critique de la philosophie ...
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Scrittore, antropologo, educatore e uomo politico brasiliano (Montes Claros 1922 - Brasilia 1997). Personalità poliedrica e indipendente, ha dato un contributo rilevante, culturale e progettuale, in ciascuno [...] tra gli Indios amazzonici, cui seguirono O mulo (1981; trad. it. 1983), sulla classe contadina brasiliana, la novella fantastica Utopia selvagem (1982; trad. it. 1987) e il romanzo Migo (1988). Dopo l'opera memorialistica Testemunho (1991), nel 1995 ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] libere (v. Malinowski, 1929) o non aggressive (v. Hallowell, 1955). Anche la variante negativa è rinvenibile in opere di carattere utopico, come 1984 di Orwell (1949) o Il mondo nuovo di Huxley (1932), nonché nei primi foschi racconti sulle pratiche ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] realizzazione di quegli ideali".
La formazione di un simile "punto di vista impersonale" sembra voler dare corpo a una rinnovata utopia, che lo stesso Nagel considera come una sorta di "sguardo da nessun luogo" (view from nowhere). E, se non risulta ...
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MANNHEIM, Karl
Franco LEONARDI
Sociologo, nato a Budapest il 27 marzo 1893 e morto a Londra il 9 gennaio 1947. Insegnò sociologia presso l'università di Francoforte fino al 1933, anno in cui fu espulso [...] 1948; id., Interpretazioni sociologiche del fascismo, in Occidente, 1953; A. Santucci, Introduzione all'ed. it. di Ideologia e utopia, cit.; S. Cassese, A proposito dei rapporti tra storiografia e sociologia nel pensiero di K. M., in Sociologia, 1957 ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopiano
agg. [dal lat. mod. Utopianus (in Tommaso Moro); l’uso estens. è dall’ingl. utopian, fr. utopien]. – Abitante dell’isola di Utopia, l’ideale repubblica immaginata da Tommaso Moro. Con sign. estens., forma letter. e rara per utopistico,...