DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] Alois, giustiziato come eretico a Napoli, lo accusò di essere stato luterano; lo stesso anno, anzi, il D. si laureò in utroqueiure a Roma e ottenne da Pio IV indulgenze per la propria cattedrale. Nel marzo 1565 tentò per l'ultima volta di divenire ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] studiando lettere e filosofia a Firenze e a Pisa, diritto a Pisa e a Bologna; a Bologna conseguì la laurea in utroqueiure.
Nel 1596 ricevette la commenda dell'abbazia di S. Maria di Mater Domini presso Salerno. L'ingresso in Curia fu facilitato ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] Curia.
Figlio cadetto, era destinato alla carriera ecclesiastica. Nel 1725 si recò a Roma e, completati gli studi, si laureò in utroqueiure il21 giugno 1726, e il 18 luglio fu ammesso tra i prelati domestici del papa. Dal 1728 al 1732 fu governatore ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] . La morte, nel dicembre 1559, del cardinal Girolamo non interruppela carriera dei giovane. Laureato in utroqueiure, divenne sotto Pio V protonotario apostolico de numero participantium e referendario utriusque signaturae. Sotto Gregorio XIII ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] a Torino il titolo di maestro di teologia il 28 ag. 1688 e il 25 genn. 1690 a Nizza quello di dottore in utroqueiure, si trasferì a Roma. Qui, nell'ottobre 1690, fu tra i quattordici letterati che fondarono l'Accademia dell'Arcadia, in seno alla ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] di architetti maldestri o sprovveduti.
L'11 maggio 1766 egli conseguiva la laurea in utroqueiure e nello stesso anno pubblicò a Roma l'opera De notissimis in iure legibus, che gli procurò subito notorietà e reputazione. La monografia, divisa in due ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] 'ateneo di Padova, città dove si era trasferito probabilmente con l'intera famiglia dal 1577, addottorandosi nel 1583 in utroqueiure; solo molti anni più tardi, nell'ambito della carriera ecclesiastica, sempre a Padova avrebbe acquisito la laurea in ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] il 12 settembre di quello stesso anno, la laurea in teologia, e il 28 giugno 1863, a completamento degli studi, la laurea in utroqueiure. L'11 nov. 1866 Pio IX lo nominò minutante di Propaganda Fide e il 21 ag. 1868 il Patrizi, cardinale vicario di ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] camerieri segreti e lo aspettava a Roma dove avrebbe svolto tale mansione. Conseguita nell'estate del '600 la laurea in utroqueiure, il B., messi in ordine i suoi affari patrimoniali a Ferrara. si trasferì a Roma, non senza approfittare della sosta ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] aprile alla fine di giugno). Egli aveva intanto continuato gli studi, tanto che il 24 genn. 1785 poté laurearsi in utroqueiure, dopoché era già stato destinato a ricoprire una carica vescovile. Il 14 febbr. 1785 venne infatti nominato arcivescovo di ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...