CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] dove probabilmente era giunto per svolgere un lavoro. Già il Vasari scriveva (p. 245) che sue opere dovevano trovarsi in Valdarno.
Il Pontormo rimase orfano del padre nel 1499, della madre nel 1504; ma già nel 1503 risulta presente a Firenze (in ...
Leggi Tutto
GUERRI, Pietro
Emanuela Bianchi
Secondo dei tre figli di Lorenzo e di Caterina Fabiani, nacque il 2 ott. 1865 a Montevarchi in provincia di Arezzo. Ebbe tra i suoi insegnanti presso la scuola tecnica [...] dall'iconografia incerta.
Dal 1897 ebbe inizio l'elaborazione dei bozzetti per il monumento a Giuseppe Garibaldi in San Giovanni Valdarno, vinto per concorso, fuso dalla fonderia Vignali di Firenze e inaugurato nel 1903 (non più il monumento equestre ...
Leggi Tutto
GELATI, Lorenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1824 da Giovanni e da Teresa Ciuti. Dall'atto di nascita si ricava che il padre era scultore mentre la madre lavorava come sarta.
Il G. [...] il G. espose soprattutto vedute campestri e urbane eseguite principalmente nel capoluogo e in altre località toscane (il Mugello, il Valdarno, la Versilia, il Chianti), ma anche in Umbria (lago Trasimeno), in Romagna, nei dintorni di Roma e di La ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] . Anche all'interno le colonne hanno capitelli con decorazioni a fogliami. Questo gruppo di pievi - che comprende tra le altre nel Valdarno superiore S. Romolo a Gaville e S. Maria a Pian di Scò e nel Casentino S. Maria di Montemignaio - è frutto ...
Leggi Tutto
Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] che gli si presenti per sperimentare e approfondire la propria conoscenza dei fenomeni naturali. Nato a Vinci, in Valdarno, nel 1452, compie a Firenze la sua formazione nella bottega di Andrea del Verrocchio, imparando differenti tecniche. Realizza ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (384,7 km2 con 98.259 nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 296 m s.l.m., al margine meridionale di un’ampia conca appenninica che nella sua parte settentrionale [...] . nel 2020).
È la provincia più orientale della Toscana, divisa fra 36 comuni. Si distende sul Casentino, su parte del Valdarno, della Val di Chiana, della Val Tiberina e sulle alte valli dei fiumi Marecchia e Foglia. La popolazione ha registrato un ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] . Casciu, in Il Museo della Basilica di S. Maria delle Grazie. Guida alle opere e itinerario storico nelle chiese di San Giovanni Valdarno, Montepulciano 1993, pp. 72 s.; L. Bertani et al., S. Carlo dei barnabiti a Firenze, Firenze 1995, pp. 94 s.; M ...
Leggi Tutto
DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] 1403 arbitro delle controversie fra il già ricordato Giovanni Del Chiaro e la Comunità di Castelfranco di Sopra in Valdarno.
Antonio di Piero, fratello di Felice e Giovanni, fu certamente il personaggio di maggior spicco della famiglia. Nacque a ...
Leggi Tutto
GIOTTINO
C. De Benedictis
(o Giotto di maestro Stefano)
Nome tradizionale, documentato solo a partire dal sec. 15°, del pittore Giotto di maestro Stefano ricordato in due documenti trecenteschi: nel [...] Ognissanti e degli Eremiti (convento degli Armeni, in via S. Gallo) a Firenze, tabernacolo a Ponte a Romito, nel Valdarno, e affreschi all'Aracoeli e in S. Giovanni a Roma. Complessi problemi di attribuzione di opere e di identificazione anagrafica ...
Leggi Tutto
GIOVANNI del Biondo
A.G. De Marchi
Pittore documentato a Firenze dal 1356 sino alla morte, avvenuta nell'ottobre del 1398.L'artista sembra essersi formato nell'orbita della cultura orcagnesca e avere [...] di attività di G. è la tavola, firmata e datata 1392, conservata nel convento di S. Francesco a Figline Valdarno, che esemplifica in modo eloquente il processo di cristallizzazione delle formule adottate molti anni prima dall'artista.
Bibl.: F. Zeri ...
Leggi Tutto
mercatale
s. m. e agg. [der. di mercato]. – 1. s. m., ant. Mercato, luogo del mercato. La parola sopravvive come nome di varî centri della Toscana, dell’Emilia, delle Marche: Mercatale Valdarno, M. in prov. di Bologna, M. di Sassocorvaro in...
val2
val2 s. f. – Apocope di valle (davanti a consonante), soprattutto frequente in toponimi, nei quali si ha a volte la grafia staccata (Val di Fiemme, Val Pusteria), a volte la grafia unita (Valtellina, Valdarno), a volte infine coesistono...