La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Bild", 26, 1982, pp. 30-34; Id., Il ῾Sozialevangelismus' di Michael Gaismayr e le origini dell'anabattismo hutterita, in AA.VV., I Valdesi e l'Europa, Torre Pellice 1982, pp. 245-263.
14. Nunziature di Venezia, I, a cura di Franco Gaeta, Roma 1958 ...
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DE GUBERNATIS, Girolamo Marcello
Enrico Stumpo
Nacque a Sospello presso Nizza nel 1633 dal conte Marcello, già ambasciatore presso il papa Urbano VIII, e da Anna Maria dei marchesi Vivaldi. Orfano di [...] II con l'Inghilterra nella guerra del 1690-96 aveva prodotto una forte spinta da parte di quest'ultima a favore dei valdesi, verso i quali il duca si era impegnato a pubblicare un editto di tolleranza e il riconoscimento del diritto alla loro libertà ...
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NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] arcidiocesi di Torino (1558-1610), I, Città del Vaticano 1957, p. 47; R. De Simone, Tre anni decisivi di storia valdese. Missioni, repressione e tolleranza nelle valli piemontesi dal 1559 al 1561, Roma 1958; M. Scaduto, Le missioni di A. Possevino ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] ruolo di capo distretto (s. V, vol. 280, 1897-98; vol. 281, 1906-08). Nell'Archivio della Società di studi valdesi sempre di Torre Pellice (Carte Luzzi, f. 1) si trova il manoscritto inedito di uno studio intitolato Passato, presente, avvenire delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inquisizione medievale nasce a seguito dello sviluppo delle eresie, in particolare [...] era contiene in sé la fine delle gerarchie ecclesiastiche; le correnti pauperistiche, che proliferano al seguito dei movimenti valdesi e degli spirituali francescani; la corrente catara.
Polemisti e teologi cattolici, allarmati per il dilagare di ...
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Pittore inglese, nato a Calais il 16 aprile 1821, morto a Londra l'11 ottobre 1893. Il B., che manifestò un talento artistico precoce, studiò gli elementi del disegno con un maestro italiano e passò la [...] la sua traduzione della Bibbia a Giovanni di Gand (1847-61); Cromwell nel suo podere (1856-73); Cromwell che protegge i Valdesi (1877) e la grande serie di affreschi nel palazzo municipale di Manchester (1880-93) illustranti la storia della città. ln ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] reciprocamente divenne di particolare attualità quando nel sec. 12° fecero la loro comparsa sette religiose, come Catari e Valdesi, che rifiutavano radicalmente l'Antico Testamento perché a loro giudizio era stato ispirato da Satana e non da Dio ...
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PASCALE, Carlo
Eleonora Belligni
PASCALE, Carlo. – Nacque a Cuneo il 19 marzo 1547 da Bartolomeo di Antonio e Caterina Fieschi, di origine ferrarese. Il cognome è registrato in italiano anche nelle [...] Vico, centro di una vasta rete intellettuale riformata. Quando Gian Luigi decise di lasciare Ginevra su richiesta dei valdesi di Calabria – che lamentavano una drammatica mancanza di ministri – pregò il nipote di considerare Caracciolo come un padre ...
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GIOVANNI da Ronco
Gabriele Archetti
Le principali informazioni che possediamo su G. provengono dal Liber supra Stella, composto dal laico piacentino Salvo Burce nel 1235, per combattere le numerose [...] inedito del secolo XII con studio storico e dottrinale, Città del Vaticano 1945, pp. 42-45, 58, 453 s.; G.G. Merlo, Valdesi e valdismi medievali, Torino 1984, pp. 12-15; A. Pesenti, Dal Comune alla signoria (1187-1316), in Diocesi di Bergamo, a cura ...
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Comune della prov. di Torino (50,3 km2 con 35.143 ab. nel 2008), situato a 376 m s.l.m. ai piedi dei rilievi prealpini, presso il torrente Lemina. Centro di industrie e di intense attività commerciali. [...] spagnola; dal 1798 al 1814 P. fu di nuovo francese. La diocesi, istituita nel 1748, fu soppressa nel 1804 e unita a Saluzzo; fu poi ripristinata nel 1817. Nell’ambito territoriale della diocesi vivono molti evangelici, in maggioranza valdesi. ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.