CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] ed E. Page per la Valle d'Aosta, O. Coïsson, G. Malan, G. Peyronel e M. Rollier per le Valli valdesi, ma vi mandò un rapporto che contribuì a farvi votare una energica rivendicazione autonomistica, inserita nel quadro della generale ricostruzione ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] e registrazioni notarili, oltre a disposizioni più particolari concernenti le comunità, lo stato giuridico degli ebrei e dei valdesi, la milizia e i delitti di lesa maestà, l'amministrazione dalla città di Torino e il governo politico dello ...
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BEGGIAMO, Michele
Valerio Castronovo
Appartenente a un ramo dell'antica famiglia comitale dei Beggiami, quello di Ceriesole con feudo in S. Albano, nacque il'18 sett. 1611. Il prestigio del casato e [...] ministero pastorale del B. fu tuttavia ravvivato, specialmente negli anni immediatamente precedenti la ripresa delle lotte con i valdesi, da concrete. iniziative diapostolato (fra le altre, l'erezione nel 1678 della "società per la diffusione della ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] , la quale ha la sua maggiore concentrazione nelle valli del Piemonte dette, appunto valli valdesi, con la loro capitale religiosa a Torre Pellice. Le chiese calviniste sono riunite nell'Alleanza riformata mondiale, creata a Ginevra nel 1875, la ...
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BOTURNEI, Boturnio dei (Boutières, Butiero, Boturno)
John A. Tedeschi
Protestante bresciano del sec. XVI. Una fonte contemporanea (C. Haton, Mémoires, I, 6) afferma che il B. asseriva di essersi addottorato [...] C. Church, The Italian Reformers 1534-1564, New York 1932, p. 316; E. A. Rivoire, Eresia e riforma a Brescia, in Bollettino della Società di studi valdesi, LXXVIII (1959), n. 106, p. 69; Dictionnaire de biographie française, Paris 1954, VI, p. 1170. ...
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COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] della Riforma lucchese nel XVI sec. (da docum. medicei del R. Archivio di Stato fiorentino), in Boll. della Soc. di studi valdesi, LVII (1938), 70, pp. 82-91; A. Pascal, Da Lucca a Ginevra (Studi sull'emigr. religiosa lucchese a Ginevra nel sec ...
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MANSELLI, Raoul
Diego Quaglioni
Nacque l'8 giugno 1917, da Alessandro e da Elvira Speranza, a Napoli, dove compì gli studi universitari alla scuola di E. Pontieri e di A. Omodeo.
Al loro esempio, morale [...] (ibid. 1959). Negli stessi anni, all'interesse per i movimenti ereticali medievali e per le loro dottrine (catari, valdesi, dolciniani, enriciani, pauliciani e bogomili), concepite non solo e non tanto come fenomeni di devianza ecclesiastica, ma come ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] e Baviera è attestata dal consenso dell'elettore al reclutamento di forze bavaresi per la campagna del 1655 contro i Valdesi e all'invio, durante la guerra di Genova del 1672, di millesettecento uomini, che però giunsero a operazioni militari finite ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] quali in modi atrocemente crudeli - furono migliaia. Guardia e San Sisto (Guardia Piemontese e San Sisto dei Valdesi) furono incendiate. Alla fine dell'operazione però risultarono ristabilite sia l'ortodossia religiosa, che l'obbedienza civile.
Nel ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] di rappresentare l'autentica Chiesa di Dio, il polemista ricorda cronologicamente il loro inizio, sotto la guida di Valdés, poi la loro scissione, avvenuta nel 1205 con Giovanni di Ronco, capo dei poveri lombardi, i vani tentativi di riavvicinamento ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.