Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] opere classiche era stata sottoposta dall’imperatore Valentiniano III a una regolamentazione estremamente semplificativa (➔ citazioni di diritto al fine di decidere la controversia, salvo i casi in cui la legge consente la decisione secondo equità ...
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Denominazione con cui, dall’età medievale in poi, si indica la grande compilazione giustinianea del diritto romano, opera di capitale importanza per la scienza giuridica di ogni tempo. Esso oggi si presenta [...] giuristi del 1°, 2° e 3° sec. d.C., estrarne i passi più significativi e riassumerli in un testo unico e coerente, il prescriveva di citare in giudizio i iura secondo i rudimentali criteri previsti dalla legge di Valentiniano III (➔ citazione), che ...
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Giurista romano (m. 228). Praefectus praetorio assieme a Paolo, è uno dei cinque giuristi indicati dalla cosiddetta legge delle citazioni (426) di Teodosio II e Valentiniano III, come coloro alle cui dottrine [...] nella decisione delle controversie. Le sue opere maggiori sono i due commentari ad edictum in 81 libri e ad Sabinum in 51 libri.
Vita
Nativo di Tiro in Fenicia, fu con Paolo assessore di Papiniano nella prefettura del pretorio (205-211); esiliato ...
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Costituzione emessa nel 426 a Ravenna dall’imperatore romano d’Occidente Valentiniano III e diretta a disciplinare in giudizio le modalità con cui le parti, al fine di vincere la lite, potevano richiamare [...] sul caso di specie, o su casi simili, dai giuristi di età classica. La legge si prefiggeva di limitare la discrezionalità dei giudici, i quali avrebbero dovuto pronunciare sentenza favorevole: a chi avesse citato a proprio sostegno uno o più fra ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] fondo un compenso e purché gli sia lasciata la pietra necessaria per i suoi bisogni. Questo principio già si afferma nell'epoca romano-ellenica in una costituzione di Graziano, Valentiniano e Teodosio, dell'anno 382 (Cod. Theod., XI, 19, 10), per cui ...
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REVOCA (lat. revocatio; fr. revocation; sp. revocación; ted. Widerruf; ingl. revocation)
Giovanni MIELE
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - Consiste: a) in una dichiarazione di volontà [...] di quello, quando fossero stati offesi dal liberto e, finalmente, per una costituzione di Teodosio II e Valentiniano III, spetta anche contro i figli dei liberti.
6. Revocatio in duplum. - Il convenuto, il quale ritiene affetta da vizî formali del ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] il chiaro riconoscimento della non eliminabilità degli scritti giurisprudenziali, di cui ammetteva l’utilizzo secondo i criteri della legge di Valentiniano III, ma in funzione pur sempre integrativa e subordinata rispetto alle leges imperiali. Una ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] clarissimi e, solo a partire dal periodo di Valentiniano, li si trova anche indicati come illustrissimi:
der kaiserlichen Vergabungen im 4. Jahrhundert n.Chr., Berlin 2011.
14 Chronica Minora, I, hrsg. von T. Mommsen, Berlin 1892, p. 148.
15 Zos. II ...
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PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco
Miriam Davide
PALLADIO degli Olivi, Gian Francesco. – Nacque a Udine tra il 1610 e il 1615 da Alessandro e da Elena di Strassoldo.
Gli Annales di Udine il 4 dicembre [...] sarebbe discesa da Rambaldo di Strassau, descritto come il «supremo direttore delle armi» ai tempi dell’imperatore Valentiniano III (vol. I, p. 5). L’opera conobbe ulteriori critiche nel secolo successivo da parte di Antonio Zanon, che rimproverò ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
planetarista s. m. e f. Chi opera nei planetari, in qualità di divulgatore scientifico dell’astronomia. ◆ "Gli studenti – ha detto la planetarista Marina Costa – possono scegliere le attività nell'aula didattica, o nel planetario, approfondendo...