FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] di un coordinatore dell'urbanistica fiorentina, capace di controllare le diverse scale di intervento, di cogliere ogni possibile valenza prospettica e di conferire coerenza a un processo di costruzione rapido e complesso. Le nuove mura, il cui ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] della cattedrale di Santa Maria a Gerona, eseguiti da maestro Bartomeu, cui subentrò verso il 1357-1360 Pere Bernés di Valenza, che, intorno al 1370-1380, venne affiancato da maestro Andrea. Questi sono responsabili anche della c.d. croce degli s ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Notai (Antonio di Vincenzo vi disegna le finestre), viene costruita la grandiosa sede dei mercanti, edifici di grande valenza architettonica situati, come del resto tutte le fabbriche di Antonio di Vincenzo, in nodi urbani di particolare importanza ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] politica e della giustizia, intesa come aspetto collaterale della politica stessa, era l'agorà (o il foro), che fondeva valenze sacre ‒ era infatti un temenos nel senso proprio ‒ e civili. Tutte le poleis greche, indipendentemente dalla forma di ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] a Costantinopoli dal suo fondatore e primo imperatore, Costantino.
Si può notare che l’opera, nella sua densissima valenza simbolica, rappresenta entrambe le ‘icone’ di Costantino. L’immagine del basileus bizantino assiso in trono, con cui si ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] nome di quest'ultimo a quello originario. I testi encomiastici rimasero invece invariati, decisione questa che sottolinea la valenza ideologica assunta da commissioni di tale genere, al di là di qualsiasi specifico atteggiamento personale; infatti le ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] ebraica, simbolo della liberazione degli Ebrei (Es. 12, 1-14) e, secondo Is. 53, 7, immagine del Messia sacrificato; con tale valenza esso fu accolto nel Nuovo Testamento e identificato con C., Agnello di Dio (Gv. 1, 29). È soprattutto il contesto ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] da Sangallo al Bargello, sul quale è impostato il santo omonimo di questa pala - sono riscritte con la valenza scabra ed essenziale di Donatello, il che comporta una precisa rinunzia alla conquista della profondità spaziale.
L'essere impiegato ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] a L. di illustri esponenti di essa. Entro questo nucleo si segnala per l'inventività di alcune formule e per la valenza prototipica di esse, il Burcardo 124, con una singolare raffigurazione 'in pianta' del concilio di Nicea e con un innovativo ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Madonna con il Bambino e alcune croci, nonché navi e uccelli, soggetti questi ultimi che potevano implicare anche una valenza simbolica cristiana (Rodziewicz, 1984). L'ipotesi che l'edificio in questione possa essere stato una sorta di domus ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...