DRÔLERIE
M. Camille
Termine francese, utilizzato dagli storici dell'arte in riferimento alle forme figurative di carattere bizzarro che abbondano soprattutto nei margini dei manoscritti miniati di epoca [...] di parole e i racconti popolari della tradizione orale, che non devono essere necessariamente considerati sempre di valenza negativa (Camille, 1992).L'improvviso sviluppo delle figurazioni marginali nell'arte del periodo gotico può essere visto ...
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INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] complesso, suggeriscono la presenza di un perimetro difensivo.Nel suo insieme il palazzo aveva certamente in sé una valenza celebrativa; se erano senza dubbio presenti elementi legati alla tradizione franco-germanica, quali le costruzioni lignee che ...
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MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] p. 541).
Nel 1504 il M. si trovava di nuovo a Mantova. Lo testimonia una lettera di Clara, vedova di Francesco Clavee di Valenza, a Isabella d'Este, scritta da Ferrara il 18 marzo, in cui si pregava la duchessa di chiedere spiegazioni al M. circa la ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] tra cui Bartolomeo Santovito con cui lavorò alla decorazione dell'"Ausonio", il manoscritto 747 della Biblioteca universitaria di Valenza, già della biblioteca aragonese di Napoli, passato in Spagna ai tempi di Leone X attraverso il cardinale Luigi ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] aleatoria la possibilità di verificare questa ipotesi, è la stessa presenza degli stemmi, e in particolare la doppia valenza semantica del blasone gonzaghesco-imperiale a definire efficacemente le coordinate entro le quali si svolse la vicenda del ...
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ARGENTARIUS
I. Calabi Limentani
Il primo significato della parola argentarius fu a Roma quello di banchiere, di cambiavalute; quello di argentiere, produttore o venditore di vasellame, di oggetti della [...] . fun., C. I. L., vi, 4424).
Isocrysus (ser., Roma, età di Augusto, C. I. L., vi, 4715).
C. Iulius Apolaustus (lib. ?, Valenza, I-II sec. d. C.. iscr. fun., C. I. L., II, 3749).
C. Iunius Aprodisi(us), Antiochus, Salvius, Timolaus, Trupho (lib., Roma ...
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SIENA
Bruno Santi
(XXXI, p. 710; App. I, p. 1003; II, II, p. 823)
Per dati statistici provinciali v. Toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - La tradizione della scuola artistica di S., prolungatasi [...] ed emblematica tra le immagini mariane di S., la Maestà di Simone Martini (1313-21), ha recentemente rivelato la sua valenza espressiva e materica, dopo un lungo restauro (1988-94) che ha rimediato a guasti eminentemente ambientali. Non senza le ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] : Fondazione, Dicearchia: A. De Franciscis, Pozzuoli, ἐπίνειον τῶν Κξμαίὗν, in Rend. Acc. Arch. Nap., 46 (1971), pp. 190-214; N. Valenza Mele, Eracle euboico a Cuma. La gigantomachia e la via Heraclea, in Recherches sur les cultes grecs et l'Occident ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] di ordini appositamente creati: l'Ordine di Cristo in Portogallo e l'Ordine di Montesa nelle terre del regno di Valenza in Aragona.
Architettura
In fatto d'arte i T. furono impegnati soprattutto in architettura, supporto indispensabile all'esistenza ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] , o comunque un recupero da modelli carolingi, e nel ruolo così importante che assume nell'economia del dipinto ha certamente una valenza simbolica. Anche la larga cornice decorata da una serie di tondini con mezze figure di profeti e di santi (tra ...
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valenza
valènza s. f. [dal lat. tardo valentia «forza, vigore; abilità», der. di valere: v. valere]. – 1. ant. o letter. Valore, valentia: ell’è per certo di sì gran v. (G. Cavalcanti); forza d’animo: Cessate di tremare, Donna. Or dove n’andò...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...