MAESTRO di SORIGUEROLA
S. Alcolea i Gil
Pittore anonimo attivo nell'ultimo quarto del sec. 13° soprattutto nel territorio pirenaico della Cerdagna e nelle zone confinanti. La denominazione trae origine [...] Pietro e Paolo, e due pannelli di analogo soggetto (Barcellona, Mus. d'Art de Catalunya), provenienti da Toses a la vall de Ribes (Gerona).In questo gruppo possono essere inclusi anche antependia di epoca appena successiva: quello di S. Eugenia, con ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] Anales de la Corona de Aragon, Saragosa1585, X, ff. 436-436v e 443-443v; XI, ff. 6v, 14, 59, 76; L. Valla, De rebus a Ferdinando Aragoniae rege gestis, in Hispania illustrata, Francoforte 1603, l. II, pp. 759, 766; Bibliotheca Scriptorum qui res in ...
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AUSILIO
Ovidio Capitani
Franco, probabilmente, o germanico, comunque non italico e tanto meno romano, come si ricava da notizie di carattere autobiografico del dialogo Infensor et Defensor ("Mihi autem [...] , sull'etimologia, i Flosculi; dagli scritti pro-formosiani sembra dipendere una raccolta di canoni del ms. Vall. T. XVIII (ma cfr. S. Lindemans, A. et le ms. Vall. T. XVIII, in Revue d'Hist. Ecclés.,LVIII [1962], pp. 470-484).
Fonti e Bibl.: L ...
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SALMEGGIA, Enea detto il Talpino
Paolo Plebani
– Nacque da Antonio nel borgo di Salmezza, località a nord-ovest di Selvino nell’odierna provincia di Bergamo, in una data imprecisata, ma che si può collocare [...] come la pala con S. Sebastiano, s. Antonio abate e s. Rocco realizzata nel 1597 per la chiesa di S. Maria Assunta a Vall’Alta di Albino, e la Nascita della Vergine del santuario della Madonna della Fontana a Romano di Lombardia, datata 1600 – sia nei ...
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BONSIGNORI, Stefano
Angela Codazzi
Nato a Firenze e appartenente alla Congregazione olivetana, il suo nome appare per la prima volta in una lettera del 31 dic. 1575 inviata dal granduca di Toscana, [...] di don Stefano fiorentino monaco di Mont'Oliveto", che ne curò la redazione nel 1584. È incisione su rame, che "D. Vitus Vall. Umb. monac. fecit". Misura cm 28, 8 × 28,5. Deriva anch'essa da quella del Bellarmati, con alcune correzioni. Le due carte ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] ed E. Schlöss a Vienna.
Molto attiva nel panorama europeo è anche la Spagna: basti pensare a opere quali il velodromo 'Horta' di Vall d'Hebrón a Barcellona (1983-84) o lo stadio per il basket a Badalona (completato nel 1991), entrambi opera di Esteve ...
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Cavani, Liliana
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografica, televisiva e teatrale, nata a Carpi (Modena) il 12 gennaio 1937. Autrice di lucida intelligenza e con un senso rigoroso del dramma, ha [...] , 1996; Manon Lescaut, 1999; Un ballo in maschera, 2001).
Bibliografia
C. Tiso, Liliana Cavani, Firenze 1975.
A. García del Vall, Liliana Cavani, Madrid 1980.
Lo sguardo libero: il cinema di Liliana Cavani, a cura di P. Tallarigo, L. Gasparini ...
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Ager
F. Fité
Cittadina dei Prepirenei catalani, nella regione di Noguera, a km. 60 da Lérida (Lleida). Conserva importanti testimonianze della romanizzazione, tra le quali è da ricordare un sarcofago [...] . Quirze de Pedret, in El Berguedà (Catalunya Romànica, 12), Barcelona 1984, pp. 218-223.
F. Fité, Reculls d'història de la Vall d'Àger. Període Antic i Medieval, Ager 1985.
J. Bolós, M. Pagés, El Monestir de Sant Llorenç prop Bagà, Barcelona 1986.
F ...
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I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] pastetta, oltre che cucinino, pettinino, ecc.; dall’altro possiamo invece spiegare la presenza dell’interfisso -ic- in sol-ic-ello, vall-ic-ella proprio con la necessità di evitare la sequenza omofona. Si può spiegare allo stesso modo la tendenza di ...
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CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] e medaglioni nella parrocchiale di Bondo Petello; dipinse ad olio una piccola pala nella parrocchiale di Abbazia di Vall'Alta ad Albino, opera debole, che segna l'inizio della decadenza qualitativa del pittore, nonostante il lavoro giovanilmente ...
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vallare1
vallare1 agg. [dal lat. vallaris, der. di vallum «vallo»]. – Corona v. (lat. vallaris corona), onorificenza militare di forma simbolica che gli antichi Romani davano a chi per primo avesse forzato un vallo nemico.
vallare2
vallare2 v. tr. [dal lat. vallare, der. di vallum «vallo1»], letter. – Cingere con vallo o trincea, circondare per difesa: dentro a l’alte fosse Che vallan quella terra sconsolata (Dante), che circondano la città di Dite.