Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] porta Capena. In Gallia sorsero officine nella regione Narbonese e nella valledelRodano. Nel 3° sec. d.C. si moltiplicarono in Europa i centri di fabbricazione (valli della Mosella, del Reno, Colonia, Treviri). La trasparenza dei vasi raggiunse il ...
Leggi Tutto
(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] , alle Alpi (468-76). Gli Alamanni avanzarono oltre il Reno nell’Alsazia, i Burgundi scesero (461) nella valledelRodano e della Saona, i Vandali saccheggiarono Roma (455) e occuparono le isole. Teodorico, re degli Ostrogoti inviato dall’imperatore ...
Leggi Tutto
BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] ., a uno sviluppo rapidissimo di forme esuberanti (portale nord di Charlieu), talvolta in rapporto con la produzione della valledelRodano (Vienne, Savigny). Sempre nella stessa epoca fu scolpito ad Autun il sepolcro di s. Lazzaro (Autun, Mus. Rolin ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive delRodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] così la fisionomia di una dinastia di scultori che gravitarono attorno ad A. e nell'area della valledelRodano e che rappresentarono in qualche modo un'alternativa allo stile fiammingo sluteriano; in questo contesto vanno altresì considerate ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] ; Verzar Bornstein, 1985), ma costituisce anche una fonte per episodi che via via a esso vanno ricollegandosi nella valledelRodano e della Durance e oltre, lungo le tracce delle dipendenze transalpine dell'abbazia (Castelnuovo, 1988; Pagella, 1990 ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] questo proposito è da notare che l'articolazione della b. civile del sec. 2° si riscontra con precisione nelle b. cristiane dell' del 4° secolo. In effetti la chiesa gallica del sec. 3° si organizzò solo nell'area narbonense, nella valledelRodano ...
Leggi Tutto
BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] . in pianura. Per lo più nella Sapaudia, ma anche nei centri abitati della valledelRodano e della Saona, si trovano diffusamente iscrizioni tombali in latino del periodo intorno al 500, che riportano nomi di persona di origine germanico-orientale e ...
Leggi Tutto
AUTUN
E. Vergnolle
(lat. Augustodunensis pagus, Augustodunum, Aequorum o Aeduorum Civitas, Hedua, Eduense palatium, Augusta Francorum)
Città della Francia centro-orientale, nel dip. Saône-et-Loire, [...] di quella delle statue-colonna della prima arte gotica; i rilievi in marmo evocano la scultura della valledelRodano nel secondo quarto e verso la metà del sec. 12° (per es. a Vienne, Saint-André-le-Bas e la cattedrale). L'esistenza di legami ...
Leggi Tutto
LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] porto di Vidy, all'incrocio delle importanti strade di collegamento che dall'Italia conducevano in Francia e dalla Germania alla valledelRodano. Nei secc. 3° e 4° la sua popolazione si ritirò sulla collina che domina il lago, dove certamente già si ...
Leggi Tutto
valchiusano
(o valclusiano) agg. [dal fr. vauclusien]. – Della Valchiusa (fr. Vaucluse), dipartimento della Francia merid., nella valle del Rodano, che prende nome dalla fonte Valchiusa, sbocco di un fiume sotterraneo, la quale dà origine...
molassa
s. f. [der. settentr. di mola1]. – 1. In petrografia, arenaria piuttosto tenera, a grana media e fine, a composizione quarzoso-feldspatica micacea, con cemento calcareo o calcareo-marnoso, usata come pietra da mola; in Italia si rinviene...