Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] essere povero'. In altri termini, occorre determinare il valore dei beni necessari al consumo degli individui (un possibile (anche se in pratica molto difficile) individuare una quantità assoluta di cibo e risorse in grado di mantenere in vita l ...
Leggi Tutto
Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] I (λy1, λy2, …, λyN). Questo principio consente di valutare le sole quote di reddito detenute da ciascuno e non i valoriassoluti, come nella curva di Lorenz.
In ultimo, il principio di Pigou-Dalton afferma che ogniqualvolta si sottrae del reddito a ...
Leggi Tutto
Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] l'offerta di titoli da collocare sui mercati regolamentati (le borse valori) al fine di rendere questi ultimi più competitivi con quelli totalmente pubblica che opera in condizioni di monopolio assoluto. Può essere il caso delle 'reti' ferroviarie ...
Leggi Tutto
Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] vengono ad assumere finalmente quel carattere assoluto e obiettivo che si attribuisce alle leggi con cui i marginalisti si accingevano a costruire una scienza libera da valori, è fornito da una lettera che Auguste Walras indirizzò al figlio ...
Leggi Tutto
Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] 'errore et, definito come scarto tra il valore previsto x*t e il valore osservato xt, è data dall'errore medio. In genere si considerano anche l'errore medio assoluto e l'errore medio assoluto in percentuale. Importanti sono anche l'errore quadratico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] utilità non era stato ancora posto a base della teoria del valore, malgrado il favore di Say, si soffermava sul falso moralismo monopolio puro, da lui indicato come l’ipotesi di Stato assoluto, e da quello della libera concorrenza, da lui identificato ...
Leggi Tutto
Ricchezza
Roberto Scazzieri
1. Introduzione
La ricchezza di un sistema economico, oppure di un singolo individuo o gruppo sociale, può essere identificata con l'estensione del suo 'potere di disposizione' [...] dell'economia politica il termine ricchezza "ha un significato assoluto, ed esprime in generale il complesso delle cose utili , il numero di lavoratori produttivi, e di conseguenza il valore di scambio del prodotto annuo della terra e del lavoro di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] ingiuriarli [...] Niente stato d’assedio, nessun mezzo da governo assoluto [...] Io li governerò con la libertà [...] In venti Sud; la spesa pubblica in conto capitale è su valori effettivi, decrescenti nel tempo, ben inferiori all’obiettivo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] dell’assolutismo politico, un elemento che per Verri ha un valore strumentale.
Nella concezione della legge e dell’attività legislativa elaborata la parola verità acquista un significato forte e assoluto. In realtà l’economia politica – secondo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] questa risultasse carente, e si legittima solo in casi di assoluta necessità.
Ma l’Economia politica […] non ha mai dimostrato l’economista non può fare a meno di riferirsi a giudizi di valore che trova al di fuori dell’economia, per es., nel caso ...
Leggi Tutto
assoluto2
assoluto2 agg. [dal lat. absolutus, part. pass. di absolvĕre «sciogliere»]. – 1. Libero da qualsiasi limitazione, restrizione o condizione (contrapp. quindi a relativo): potere a.; libertà a.; volontà a.; giudizî troppo a., perentorî,...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...